8 Aprile 2017

Avellino che cuore! Carpi battuto al 93′

              Splende il sole su Avellino e Carpi che si sfidano per obiettivi opposti. Lupi a caccia di continuità dopo i quattro punti di lusso conquistati a spese di Spal e Frosinone e con dieci undicesimi confermati rispetto all’esterna del “Matusa”. Castori rivoluziona il Carpi escludendo Poli, Bianco e Concas. […]

 

 

 

 

 

 

 

Splende il sole su Avellino e Carpi che si sfidano per obiettivi opposti. Lupi a caccia di continuità dopo i quattro punti di lusso conquistati a spese di Spal e Frosinone e con dieci undicesimi confermati rispetto all’esterna del “Matusa”. Castori rivoluziona il Carpi escludendo Poli, Bianco e Concas. La coppia d’attacco torna ad essere Lasagna-Mbakogu. Parte subito fortissimo l’Avellino, che al secondo minuto di gioco conquista un calcio di rigore per un fallo di Mbaye su Perrotta. Sul dischetto si presenta Ardemagni che incrocia di destro ma trova l’opposizione di Belec, che neutralizza il penalty in due tempi. Dal pericolo scampato il Carpi trova le energie per buttarsi in avanti. Al 6′ girata splendida di Mabakogu su cross di Lasagna, Radunovic si distende e toglie la palla dall’angolino. I Lupi alzano il baricentro , costringendo gli emiliani ad abbassarsi e a subire le iniziative biancoverdi, che trovano sbocco solo alla fine della prima frazione quando dopo una bella azione manovrata, Ardemagni manda fuori la palla con un colpo di testa che lambisce il montante. La Penna manda le squadre negli spogliatoi. Si va al riposo a reti inviolate.

La seconda frazione di gioco si apre con due cambi: nell’Avellino fuori Gonzalez e dentro Bidaoui, con Laverone che scala nella linea a quattro difensiva e D’Angelo spostato sulla destra, a centrocampo; nel Carpi tocca a Concas: fuori Bifulco. All’11’ Carpi pericolosissimo con Lasagna che sfiora il palo con una splendida conclusione di destro. Ancora biancorossi al 26′, quando Beretta manca di un soffio l’appuntamento con un bel cross teso di Struna.  L’Avellino si fa vedere alla mezz’ora con Castaldo, che lanciato da Lasik, viene abbattuto al limite dell’area. Punizione e ammonizione per Gagliolo. La partita sembra scivolare con tranquillità verso la fine, senza particolari sussulti ed emozioni. All’ultimo minuto di recupero però, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Laverone la mette in mezzo, la palla carambola verso Perrotta che la tocca quanto basta per superare Belec e regalare tre punti d’oro all’Avellino. Il direttore di gara non fa nemmeno riprendere il gioco, consegnando agli irpini una vittoria pesantissima in chiave salvezza. Il Carpi invece si allontana ancora dalla zona play off e rischia seriamente di restare fuori dalla corsa verso la promozione in Serie A.

 

AVELLINO-CARPI 1-0

Tabellino

Avellino (4-4-2): Radunovic; Gonzalez (1′ st Bidaoui), Migliorini, Djimsiti, Perrotta; Laverone, Moretti (12′ st Lasik), Omeonga, D’Angelo; Eusepi (30′ st Castaldo), Ardemagni. A disp.: Lezzerini, Verde, Belloni, Soumarè, Jidayi, Camarà. All.: Novellino.

Carpi (4-4-2): Belec; Sabbione, Romagnoli, Gagliolo, Struna (43′ st Poli); Letizia, Mbaye, Lollo, Bifulco (1′ st Concas); Lasagna, Mbakogu (20′ st Beretta). A disp.: Petkovic, Bianco, Seck, Carletti, D’Urso, Lasicki, Forte. All.: Castori.

Marcatori: 93′ Perrotta

Arbitro: La Penna di Roma 1.

Note: ammoniti Struna, Sabbione, Gagliolo.