19 Dicembre 2016

Avellino, D’Angelo: “Dopo una sconfitta bisogna lavorare di più. Su Castaldo…”

Angelo D’Angelo, centrocampista dell’Avellino, si è raccontato a 360° sulle colonne de l’Ottopagine. Ecco le sue dichiarazioni: “Fin da piccolo la mia passione più grande è stata quella per il calcio. All’età di quindici anni sono andato via di casa per trasferirmi a Cosenza. E’ stata molto dura separarmi, seppur temporaneamente, dalla mia famiglia. I miei parenti […]

Angelo D’Angelo, centrocampista dell’Avellino, si è raccontato a 360° sulle colonne de l’Ottopagine. Ecco le sue dichiarazioni: “Fin da piccolo la mia passione più grande è stata quella per il calcio. All’età di quindici anni sono andato via di casa per trasferirmi a Cosenza. E’ stata molto dura separarmi, seppur temporaneamente, dalla mia famiglia. I miei parenti mi mancavano, non nascondo la sofferenza che provavo giorno dopo giorno. Bisogna lavorare costantemente, soprattutto dopo aver subito una sconfitta. Solo attraverso il lavoro si matura e si alleggerisce la sconfitta. Calciatore più forte che ho sfidato? Marchisio. Con cui ho giocato? Sicuramente Gigi Castaldo”.