18 Maggio 2019

Avv. De Rossi sul caso Foggia: “Stiamo valutando l’ipotesi di denunciare quanto accaduto”

“Ci sono i presupposti di una pesante responsabilità penale dei due componenti del Consiglio Direttivo della Lega B, Santopadre e Mezzaroma. Senza scartate anche l’ipotesi della stessa eventualità per il Presidente Balata. Mi spiego meglio: ai fini dell’abuso di ufficio occorre innanzitutto la violazione di legge e la violazione c’è tutta”. Ha così inizio l’intervento […]

Foggia

Curve dello Zaccheria unite in occasione della presentazione del Foggia

“Ci sono i presupposti di una pesante responsabilità penale dei due componenti del Consiglio Direttivo della Lega B, Santopadre e Mezzaroma. Senza scartate anche l’ipotesi della stessa eventualità per il Presidente Balata. Mi spiego meglio: ai fini dell’abuso di ufficio occorre innanzitutto la violazione di legge e la violazione c’è tutta”. Ha così inizio l’intervento dell’avvocato Guido De Rossi ai microfoni de la trasmissione Kick Off, nella quale l’avvocato svela importanti retroscena sul caso Foggia e, più in generale, sul caos in serie cadetta. Queste le parole del legale, riprese da ilfoggia.com: “C’è anzitutto un oceanico problema di incompetenza della Lega B che non poteva prendere quella decisione, come ha dichiarato esplicitamente a distanza di 24 ore il Presidente della FIGC Gravina. Occorre poi che la condotta del pubblico ufficiale arrechi un danno ingiusto ad altri o un vantaggio a sé, come senz’altro è accaduto. Qui ci sono entrambe le fattispecie perché il danneggiato è il Foggia Calcio, mentre gli avvantaggiati sono la Salernitana ed il Perugia. Il problema maggiore, che ho approfondito negli ultimi giorni, è se possano o meno ritenersi pubblici ufficiali, essendo la Lega B un’associazione non riconosciuta di natura privatistica: alla luce di ciò, sembrerebbe quindi che non si configuri l’abuso d’ufficio ma non è così perché, pur essendi un’associazione privatistica, la Lega gestisce una funzione pubblicistica nell’organizzazione dei campionati, e lo dice una sentenza del Tar Lazio del 2018. Quindi si tratta di un reato perseguibile d’ufficio, e aggiungo a riguardo che non è indispensabile la denuncia del Foggia calcio, posso anche io, o gli stessi tifosi, depositare una denuncia presso la Procura della Repubblica. Stiamo valutando l’ipotesi, con qualche collega, di denunciare quello che è accaduto, perché chiunque può farlo, ed a mio avviso c’è certamente un abuso d’ufficio che non si tratta di un reato bagatellare”.