Palermo, Buttaro: “Baldini è stato il nostro valore aggiunto”

BUTTARO PALERMO – Alessio Buttaro, difensore reduce dalla strepitosa cavalcata promozione del Palermo, ha rilasciato un’intervista sulle colonne del Corriere dello Sport:

“Contratto fino al 2025? Mi fa piacere. Penso di avere fatto bene, ma so che bisogna fare ancora meglio. Dopo le vacanze tornerò a Palermo con tante motivazioni e la voglia di dare tutto ciò che ho. Baldini ritroverà certamente un giocatore molto carico. Cercherò di raccogliere i frutti di questa stagione, che è stata utile e importante”

Una stagione da incorniciare

“E’ stato il mio primo anno tra i pro e il bilancio è positivo, avendo totalizzato 31 presenze. Grazie a mister Baldini ma anche a Filippi, con il quale ho avuto diverse occasioni per mettermi in mostra. E’ stato un percorso formativo che mi ha aiutato a crescere sia sotto l’aspetto professionale che umano”

Sulla spinta del Barbera e le emozioni vissute

“La presenza di tutta quella gente mi ha messo addosso tanta adrenalina. Abituato in passato a circa 300 persone sugli spalti con la maglia della Roma nel settore giovanile, sono sceso in campo con l’obiettivo di non deludere i tifosi sapendo che in quel momento noi stavamo rappresentando l’intera città. Impossibile dimenticare l’abbraccio con mio papà in campo dopo la partita, alla quale ha assistito tutta la mia famiglia, per festeggiare la B. Lui ha sempre seguito il mio percorso. Da parte sua è scesa anche qualche lacrimuccia”

Sugli incroci col Padova

“La finale in Primavera 3 è stata completamente diversa da quella giocata con la prima squadra, ma io ho dato il massimo in entrambe le circostanze in funzione sempre dell’obiettivo”

Su Baldini

“Il mister è stato il nostro valore aggiunto. Ha straformato una squadra che non era fisicamente al top, ci ha dato grande convinzione e ha creato all’interno del gruppo una compattezza tra noi giocatori tale per cui non potevamo perdere. Potevamo vincere e basta. Il momento chiave? Baldini dà tanto ma allo stesso tempo vuole determinate risposte. Certamente il suo sfogo dopo Potenza ha prodotto un cambiamento e ci ha fatto capire realmente che persona è. Quelle parole, dette in maniera molto diretta, ci hanno colpito e hanno creato le condizioni per arrivare fino alla fine e coronare un sogno”

Su quale sia stato il segreto del successo

“Il gruppo. Tutti hanno dato un grande contributo. Tanto di cappello a Brunori, ma io vorrei menzionare anche Soleri che ha dimostrato di essere sempre determinante ogni volta che entrava dalla panchina”