26 Settembre 2020

Lecce, Corini: “Soddisfatto della prova dei miei, siamo solo all’inizio di un percorso. Avremmo potuto vincerla”

CORINI LECCE PORDENONE – Eugenio Corini, tecnico del Lecce, è intervenuto in sala stampa nel post partita della gara pareggiata contro il Pordenone. Ecco le sue parole dal sito ufficiale del club pugliese: “E’stata una prestazione buona. Nei primi 15 minuti eravamo troppo nervosi e questo ha consentito al Pordenone  di essere pericolo. Piano piano […]

CORINI LECCE PORDENONE – Eugenio Corini, tecnico del Lecce, è intervenuto in sala stampa nel post partita della gara pareggiata contro il Pordenone. Ecco le sue parole dal sito ufficiale del club pugliese:

“E’stata una prestazione buona. Nei primi 15 minuti eravamo troppo nervosi e questo ha consentito al Pordenone  di essere pericolo. Piano piano però la squadra si è sistemata ed abbiamo cominciato a lavorare bene, ad essere pericolosi riuscendo a chiudere la prima frazione in maniera ordinata. Nel secondo tempo abbiamo sempre avuto il possesso della palla cercando di creare gioco, riuscendo a creare 2/3 situazioni pericolose per andare in goal. La sensazione è che avremmo potuto vincerla ma è mancato il guizzo per andare in goal. Valutando nel complesso la gara sono contento della prova considerando come siamo arrivati a giocare questo appuntamento con pochi uomini a disposizione e le poche amichevoli che abbiamo potuto disputare. Felice ed orgoglioso della prova dei ragazzi.”

“Palo di Listokwski? La squadra ha prodotto ma per le qualità che abbiamo possiamo e dobbiamo fare di più e cercare di essere decisi in fase di finalizzazione. Siamo all’inizio di un percorso ed è normale che ci siano molti miglioramenti da fare”. 

Sulla scelta di inserire Majer in cabina di regia e Petriccione mezzala: “Zan è un calciatore dinamico e messo in quella posizione, avrebbe consentito a Jacopo, con il quale abbiamo lavorato tre settimane su questa situazione, di alazare il proprio raggio d’azione di 15/20 metri e permettendogli di uscire in maniera pulita palla al piede, considerate anche le caratteristiche del Pordenone. Mi sono piaciuti entrambi per la prestazione e per quanto abbiano prodotto in campo”.

Sulla prova di Coda: “Troppo isolato? Con questo schema tattico può succedere che il riferimento centrale in alcune circostanze lo sia. Dobbiamo riempire meglio l’area e lavorare sulle catene esterne. Massimo ha fatto una buona partita come tutti. Dovremo assisterlo un pò di più ma non dimentichiamo che abbiamo affrontato una squadra solida e di valore”.