5 Ottobre 2018

Cosenza, Braglia: “Periodo sfortunato, ma la partita col Carpi sarà difficile per entrambe le squadre”

COSENZA BRAGLIA – Il tecnico del Cosenza, Piero Braglia, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match fuori casa contro il Carpi. Ecco le sue dichiarazioni, riportate dal sito ufficiale della squadra: “Gli altri moduli servono per arricchirci se dovesse continuare il periodo sfortunato. Capela sarà fermo per un po’ di tempo. Lo spogliatoio è […]

Braglia Cosenza

Piero braglia, allenatore del Cosenza Calcio

COSENZA BRAGLIA – Il tecnico del Cosenza, Piero Braglia, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match fuori casa contro il Carpi. Ecco le sue dichiarazioni, riportate dal sito ufficiale della squadra:

“Gli altri moduli servono per arricchirci se dovesse continuare il periodo sfortunato. Capela sarà fermo per un po’ di tempo. Lo spogliatoio è sereno e tranquillo, quando qualcuno non gioca spesso ti tiene il muso ma succede per tutti quelli che non giocano. Sia la classifica che l’atteggiamento psicologico sono “fuffa”, il Carpi è una squadra molto veloce e intensa che sfrutta le caratteristiche migliori di Arrighini e Mokulu. Partita difficile per noi e per loro. Baclet è convocato, ha le stesse possibilità degli altri di giocare. E’ un ragazzo che ci ha dato tanto e spero continui a fare qualcosa per noi anche in futuro, non ci sono problemi con lui. Stiamo lavorando per cercare di trovare anche nuove strade, fino ad ora abbiamo raccolto 3 pareggi e perso partite che non meritavamo nemmeno. Non possiamo stare fermi su un modulo quando le cose non vanno bene, fa parte del gioco. Arrighini l’avevano preso per fare l’ala a Pisa, le cose migliori nella sua carriera le ha fatte giocando da solo in avanti ma attualmente con Mokulu formano una bella coppia. Mi aspettavo un’altra classifica, con qualche punto e qualche gol fatto in più e qualche gol subito di meno. Quello che è stato l’anno scorso non conta più, conta quello che riusciremo a fare quest’anno. Elementi come Tutino, Di Piazza e Baez possono darci velocità nelle ripartenze”