6 Aprile 2019

Cosenza, Braglia: “Stiamo facendo di tutto per salvarci. Abbiamo 8 punti in più rispetto al girone d’andata”

BRAGLIA COSENZA CROTONE – Mister Braglia ha parlato in conferenza stampa in vista dell’attesissimo derby contro il Crotone. Ecco le sue parole, riportate dal sito ufficiale dei silani: «Vado a vedere i numeri, il Cosenza ha 8 punti in più rispetto al girone d’andata. Non so di che frenata state parlando, negli ultimi tempi abbiamo […]

Braglia Cosenza

Piero braglia, allenatore del Cosenza Calcio

BRAGLIA COSENZA CROTONE – Mister Braglia ha parlato in conferenza stampa in vista dell’attesissimo derby contro il Crotone. Ecco le sue parole, riportate dal sito ufficiale dei silani:

«Vado a vedere i numeri, il Cosenza ha 8 punti in più rispetto al girone d’andata. Non so di che frenata state parlando, negli ultimi tempi abbiamo giocato con formazioni molto più forti di noi. Non si può chiedere l’impossibile a questa squadra, stiamo facendo di tutto per salvarci. Mettiamoci alle spalle in fretta il secondo tempo di Lecce, per il quale sono ancora particolarmente arrabbiato e i ragazzi lo sanno bene. Dobbiamo al più presto raggiungere la salvezza, perchè se lo merita tutto l’ambiente, a partire dai tifosi. Ora inizia un trittico di partite determinanti, in ogni partita dovremo cercare il colpaccio e vincerne almeno un paio per stare fuori dai casini. Ci vuole cattiveria e determinazione, gli altri ce la stanno mettendo e noi ci dobbiamo adeguare da subito. Riconosco che il Crotone è una squadra attrezzata, hanno vissuto una fase difficile, adesso però hanno trovato la continuità che gli mancava, stanno facendo bene e hanno valide alternative. Noi dobbiamo farci trovare pronti, sotto tutti gli aspetti. Dobbiamo giocare da Cosenza, dobbiamo mettere il cuore in campo. I ragazzi devono capire l’importanza della gara di domani, va preparata bene e anche nello spogliatoio si deve respirare questa atmosfera. Voglio più rabbia, perchè sarebbe davvero un peccato e un’offesa non salvarsi, dopo tutto quello che è stato fatto. Non è facile giocare ogni tre giorni mantenendo sempre la stessa intensità per tutti i 90 minuti. Comunque non mi sembra che noi abbiamo peccato da questo punto di vista: con il Palermo abbiamo corso senza sosta per 3/4 di gara, con il Lecce nel primo tempo sembravamo noi la squadra prima in classifica, poi è successo quello che abbiamo visto tutti e ripeto che non ho ancora smaltito la rabbia».