9 Luglio 2020

Cremonese, asta online per contribuire alla lotta contro il Corona Virus

CREMONESE – Uniti si vince, nel calcio e nella vita. La provincia di Cremona non ha dimenticato i giorni difficili dell’emergenza sanitaria e ancora una volta ha risposto concretamente, partecipando all’asta solidale delle 25 maglie utilizzate dalla Cremonese nella gara contro il Benevento dello scorso 21 giugno. L’asta online, gestita attraverso la piattaforma eBay, delle […]

CREMONESE – Uniti si vince, nel calcio e nella vita. La provincia di Cremona non ha dimenticato i giorni difficili dell’emergenza sanitaria e ancora una volta ha risposto concretamente, partecipando all’asta solidale delle 25 maglie utilizzate dalla Cremonese nella gara contro il Benevento dello scorso 21 giugno.

L’asta online, gestita attraverso la piattaforma eBay, delle casacche grigiorosse che sul petto recano impressa la dedica speciale: “Insieme senza dimenticare” ha permesso di ricavare 3600 euro che saranno interamente devoluti all’associazione “Uniti per la provincia di Cremona”, la onlus nata con l’obiettivo di contribuire a risolvere l’emergenza sanitaria del nostro territorio, aiutando gli ospedali e le strutture provinciali, cercando di rispondere concretamente alle richieste di aiuto.

Entrando nel dettaglio, la maglia più quotata è stata la numero 1 del portiere Nicola Ravaglia, battuta per la cifra di 181 euro con 42 rilanci; sul secondo gradino del podio come maglia più desiderata troviamo quella del difensore Emanuele Terranova, aggiudicata a 162 euro dopo 45 rilanci, e subito sotto a un solo euro di differenza quella di Luca Valzania, che ha permesso di destinare altri 161 euro per l’iniziativa solidale. Contesissime anche le maglie del portiere Giacomo Volpe (151 euro) e dell’attaccante Simone Palombi (128 Euro), che hanno contato ben 49 rilanci.

Questa iniziativa va ad aggiungersi alla rete di aiuti messi in atto dalla società grigiorossa fin dall’inizio dell’emergenza sanitaria: un altro gesto tangibile di come la Cremonese voglia sostenere il proprio territorio, lontano da ogni campanilismo, per continuare insieme a scrivere il futuro.

Fonte: uscremonese.it