5 Aprile 2018

Frosinone, Longo: “Per vincere a Parma serve un atteggiamento feroce”

Di seguito le parole del tecnico del Frosinone, Moreno Longo, riportate dal sito ufficiale frosinonecalcio.com, nella conferenza stampa in vista della delicata trasferta di Parma: “La partita è di cartello, tra due squadre che sono al top della B e che giocano per un traguardo prestigioso. Sono sicuro che il tifo frusinate non mancherà per […]

Di seguito le parole del tecnico del Frosinone, Moreno Longo, riportate dal sito ufficiale frosinonecalcio.com, nella conferenza stampa in vista della delicata trasferta di Parma: “La partita è di cartello, tra due squadre che sono al top della B e che giocano per un traguardo prestigioso. Sono sicuro che il tifo frusinate non mancherà per dare il proprio apporto. In un campionato equilibrato l’apporto dei tifosi sarà l’uomo in più. Giovedi sera ho fatto i complimenti ai ragazzi per come hanno saputo trascinare i tifosi. E lo stadio trascinato in quella maniera dai ragazzi in quel modo ci ha dato un valore in più e ci ha portato alla rimonta sul Venezia“.

Per uscire da Parma con una vittoria dobbiamo ripetere l’atteggiamento feroce mostrato con il Venezia. Quindi dare continuità, osare, rispettando l’avversario. Sappiamo che il campionato è lungo e non c’è nulla di scontato se non il fatto di avere un vantaggio importante. Noi dobbiamo pensare a fare più punti possibili, non al primo o al secondo posto. Detto questo, il vantaggio può essere anche dilapidato. Mi vengono in mente l’Alessandria dello scorso anno, il Lecce e il Livorno di quest’anno in Lega Pro. Squadre che avevano 10-11 punti di vantaggio ed ora sono seconde. L’Empoli sta facendo qualcosa di anormale, le altre stanno giocando alla loro altezza e che si erano prefissate ad inizio stagione”

A nove giornate dalla fine non si può parlare di scontro già decisivo ma di match molto importante. Per noi fare risultato positivo può darci una spinta maggiore. Con Daniel Ciofani perdiamo un grande giocatore a livello tecnico e un uomo dentro e fuori il campo. Sono convinto che rimarrà al nostro fianco, per portarci la sua esperienza. La manovra cambierà per forza di cose; la presenza in area sarà diversa in quanto Daniel attirà a sé più di un difensore. Però allo stesso tempo possiamo trovare più dinamismo, più gioco nel breve, attacco alla profondità. Perdiamo caratteristiche importanti ma possiamo acquisirne altre. Riponiamo in Dionisi grande fiducia e consapevolezza per quanto saprà darci. Al di là dei gol, il suo atteggiamento col Venezia è stato un bel segnale per tutti”.