16 Luglio 2017

Frosinone, parla Salvini: “La società non cambia rotta. Il progetto…”

Ernesto Salvini, Direttore Area Tecnica del Frosinone, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la presentazione di mister Longo. Ecco le sue parole raccolte dal sito ufficiale del club: “Mi limito a far riflettere, qualora ve ne fosse il bisogno, che questa che troviamo davanti è la partenza di un progetto – esordisce Salvini – che vuole […]

Ernesto Salvini, Direttore Area Tecnica del Frosinone, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la presentazione di mister Longo. Ecco le sue parole raccolte dal sito ufficiale del club:

“Mi limito a far riflettere, qualora ve ne fosse il bisogno, che questa che troviamo davanti è la partenza di un progetto – esordisce Salvini – che vuole accompagnare la nostra società lungo un percorso particolare, che dovrà subire delle naturali deviazioni. Spiego meglio: noi sono due anni che per volontà e sforzi della proprietà abbiamo avuto un unico obiettivo nella testa, il risultato. Abbiamo cercato di mantenere la serie A, lo scorso anno la proprietà non ha fatto mancare nulla per giocarci la promozione fino alla fine. Quest’anno, dopo la mancata promozione in serie A, qualsiasi altro tipo di proprietà avrebbe invertito la rotta. Basta leggere varie vicissitudini di altri club a tutti i livelli. Viene da solo pensare che una società come questa, che annovera tra le proprie entrate appena un 5% derivante da incassi da botteghino e dal marketing, compie immensi sacrifici. Il prossimo sarà un anno importante perché è stato messo a disposizione del settore tecnico ogni possibilità di mettere in piedi una compagine all’altezza, abbinando all’elemento estetico, quindi al gioco, anche i risultati”.
“Nella stagione che andremo ad affrontare – prosegue il direttore dell’Area Tecnica giallazzurra – abbiamo avuto la possibilità di continuare a fare delle operazioni e presentare una squadra della quale non si è mai pensato di voler cedere i pezzi migliori ma che ha addirittura rincarato anche la dose ‘tecnica’ a disposizione. Spero che il mister non me ne voglia ma Longo ci ha detto nel suo discorso ai ragazzi: la squadra va bene così. E poi ha aggiunto: figuriamoci poi quando la società ci ha messo a disposizione altri giocatori. Tutto questo ci porta ad avere le chances di un campionato divertente, grazie al contributo del direttore sportivo, grazie all’impegno finanziario della società”.
Salvini torna sull’Organigramma. E sullo scopo legato allo nascita di questo Organigramma: “Quest’anno dovremo tracciare una rotta nuova, quella della lungimiranza. Vedete l’Organigramma: togliendomi di dosso le responsabilità e le preoccupazioni che può rivestire un Direttore Generale e concentrato tutto sull’Area tecnica, ho la possibilità di lavorare più nello specifico, maggiormente nella famosa profondità voluta dal presidente Stirpe. Tutto questo darà a sua volta la possibilità di lavorare ancora meglio Marco Giannitti e sfruttare le sue prerogative più importanti, quella di scoprire giocatori e quindi ottenere valore, investendo quindi adeguatamente su elementi di spessore. Sono rimasto impressionato dal fatto che c’è talmente tanto amore per questa realtà e soprattutto nei confronti di chi rappresenta la vera proprietà, quindi il presidente e i tifosi, che ancora una volta, pensando alla necessità di modificare il percorso che dovrà rendere autonomo questo club, si sono intraprese delle operazioni che ci consentono di scovare il giocatore giovane con l’intento di valorizzarlo. Tutto questo dovrà servire a garantire al Frosinone la sua sopravvivenza”. Nell’ottica del discorso fatto dal presidente Stirpe che, grazie all’organizzazione ed al lavoro capillare, indica la ricerca di una autonomia finanziaria a medio termine.
“E non dimentichiamo – conclude Salvini – anche il gioiello di uno stadio come il nostro. Tornando all’Organigramma dell’Area tecnica sono rimaste le stesse situazioni, è cambiata solo l’operatività. Qualche modifica nello staff medico, portato ad una dimensione numerica inferiore per puntare sulla qualità. E pi nello staff di Longo abbiamo Migliaccio vice allenatore, il professor Capogna, il preparatore dei portieri Ferraris, il professor Nava. Le altre novità sono nel settore giovanile: una piccola divisione tra la Primavera e quelli delle altre squadre perché la Primavera bisogna iniziare a pensarla come una vera seconda squadra spagnola. Sarà guidata da D’Antoni e Carmine Falso. L’under 17 da Marsella, l’under 16 da Galluzzo, under 15 e under 14 da Carinci e Trimani, l’under 13 da Broccolato”.

FONTE: Frosinonecalcio.com