1 Ottobre 2018

Criscitiello: “Gravina è l’uomo giusto per la FIGC”

GRAVINA FIGC – Nel corso del suo consueto editoriale per TuttoMercatoWeb, Michele Criscitiello ha toccato vari punti, tra cui questione riguardante l’elezioni per il nuovo Presidente Federale: “Corsa alla Presidenza Federale. Finalmente si vota. La data X si avvicina. Il Commissario Montalbano torna a fare il cinema e, forse, è la volta buona che diamo […]

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GRAVINA FIGC – Nel corso del suo consueto editoriale per TuttoMercatoWeb, Michele Criscitiello ha toccato vari punti, tra cui questione riguardante l’elezioni per il nuovo Presidente Federale: “Corsa alla Presidenza Federale. Finalmente si vota. La data X si avvicina. Il Commissario Montalbano torna a fare il cinema e, forse, è la volta buona che diamo il calcio ai politici del pallone. Settimane fa avevamo esortato un patto Gravina-Sibilia. Bene, ci hanno ascoltati e finalmente le varie componenti si presenteranno con un unico nome e con massima compattezza alle urne. Gravina Presidente, Sibilia Vice Presidente e l’altro Vice Presidente sarà scelto dalla Lega serie A (difficile che sia un uomo di Lotito). Complimenti a Cosimo Sibilia, Presidente LND, che ha anteposto al suo interesse quello del calcio italiano. L’accordo siglato è perfetto per tutti e porta alla Presidenza della Figc l’unico dirigente uscito bene da questa folle estate italiana. Gravina è competente, professionista, manager e persona seria. Nome migliore non poteva uscire per la Presidenza di Via Allegri. Se Gravina lavorerà male saremo i primi a massacrarlo, mediaticamente, ma parte con ottime credenziali. Fare e non rinviare.
Da dove bisogna ripartire?
– Rivisitare da subito i format dei campionati: 18 in A, 20 in B, due gironi in C e fare una serie D élite e una serie D di seconda fascia come da progetto (sul tavolo) della LND.
– Rivedere il progetto squadre B. Così non serve a nulla se non a Marotta. Adesso non c’è più e possiamo abolire questo strazio.
– Riportare il mercato alla chiusura del 31 agosto e 31 gennaio. Da subito! Già da questa sessione invernale.
– Lavorare con Governo per abolizione o almeno rivisitazione della Legge Melandri
– Più agevolazioni per stadi e centri sportivi e più procedure semplici per andare allo stadio.
– Più spazio alle nazionali Giovanili italiane che stanno facendo molto bene ma che il mondo ignora. Eppure c’è un’Italia che funziona. Quella giovanile. Quella che non funziona è la Nazionale maggiore.
– Il calcio femminile è solo uno specchietto per far vedere che siamo interessati alle donne ma così non serve a nulla. Progetto politico e non tecnico. A chi serve?
– Lavorare con AIC per dare un futuro ai calciatori. A fine carriera sono semplici disoccupati con il conto pieno. Non sempre. Rivedere le regole degli Under perché così i giovani non si aiutano, si ammazzano. Hanno una scadenza e a 22-23 anni hanno già smesso di giocare se non sono da grandi palcoscenici.
– Ripristino delle comproprietà regolamentate
– Abolizione di obbligo della fideiussione per una compravendita tra club italiani. Fideiussione non prevista se i club italiani comprano da club esteri.
Buon lavoro Gravina, non vorremmo essere nei suoi panni. Sicuramente tiferemo per Lei“.