13 Gennaio 2019

H. Verona, Colombatto: “Chiuso bene il 2018. Padova? Non sarà facile.”

H. VERONA COLOMBATTO – In vista della ripresa del campionato cadetto, Santiago Colombatto, centrocampista dell’Hellas Verona, ha rilasciato alcune dichiarazioni al sito ufficiale della squadra in merito alla 20a giornata di serie B e alla gara contro il Padova, in programma domenica 20 gennaio alle ore 15: “La pausa di campionato? Ne abbiamo approfittato per ricaricare le […]

H. VERONA COLOMBATTO – In vista della ripresa del campionato cadetto, Santiago Colombatto, centrocampista dell’Hellas Verona, ha rilasciato alcune dichiarazioni al sito ufficiale della squadra in merito alla 20a giornata di serie B e alla gara contro il Padova, in programma domenica 20 gennaio alle ore 15:

“La pausa di campionato? Ne abbiamo approfittato per ricaricare le pile e stare in famiglia, era importante per preparare al meglio i cinque mesi fondamentali che ci aspettano. Siamo rientrati questa settimana, lavorando soprattutto sulla parte fisica. Abbiamo chiuso bene il 2018, ma ora dobbiamo ripartire ancora più forte perché serviranno tanto carattere e tanta voglia. Col passare dei mesi siamo cresciuti come collettivo, siamo diventati un gruppo ancora più unito e con il sostegno della gente siamo stati capaci di fare buone prestazioni, ora dobbiamo essere bravi a continuare meritarci il loro supporto. Il nostro gioco? Nell’ultimo periodo abbiamo potuto esprimere un buon calcio e fare quello che ci chiede il mister, ovvero cercare molto la porta e la profondità. Quanti punti servono? Sicuramente tanti, quindi dobbiamo allenarci e giocare al massimo e tutti uniti, squadra e tifosi, possiamo fare qualcosa di importante. Padova? Non sarà facile, la B è imprevedibile e la loro posizione in classifica non conta. Quello che è importante è farsi trovare pronti e fare di tutto per vincere. È una squadra che si è rinforzata con il mercato, oggi anche noi abbiamo accolto il nuovo difensore Faraoni. Siamo un gruppo unito, quindi non sarà un problema farlo subito sentire a casa, tutti pensiamo solo a mettere a disposizione le nostre qualità. Il mio campionato? Sono contento di essere qui e di come sono andate le cose finora, ora mi voglio impegnare perché i prossimi sei mesi siano ancora meglio dei primi.”