17 Marzo 2017

Hellas Verona, Pecchia: “Si pretende molto da noi, per me è uno stimolo”

Fabio Pecchia, tecnico dell’Hellas Verona, è intervenuto quest’oggi in conferenza stampa. Ecco quanto apparso sul sito ufficiale della società: “La Pro Vercelli? In casa loro hanno perso Frosinone e SPAL (2-0 e 3-1 rispettivamente, ndr). Con i nuovi arrivi la Pro è cambiata, Vives e Bianchi hanno portato esperienza. Dovremo pensare a fare la nostra partita. Farò […]

Fabio Pecchia, tecnico dell’Hellas Verona, è intervenuto quest’oggi in conferenza stampa. Ecco quanto apparso sul sito ufficiale della società: “La Pro Vercelli? In casa loro hanno perso Frosinone e SPAL (2-0 e 3-1 rispettivamente, ndr). Con i nuovi arrivi la Pro è cambiata, Vives e Bianchi hanno portato esperienza. Dovremo pensare a fare la nostra partita. Farò le mie valutazioni, costruendo il mosaico in base alla squadra, pensando anche alle caratteristiche dell’avversario da affrontare. Ganz? Ha lavorato bene, come il resto della squadra, è a disposizione. Simone negli ultimi 20 metri è molto forte, sa trovare spazi e ha fiuto del gol. E’ stato molto sfortunato, ma sarà determinante da qui alla fine. Anche Zaccagni è in grande condizione, mi è piaciuto come è entrato subito in partita contro l’Ascoli. Franco Zuculini? Per le sue caratteristiche vorrei averlo sempre, sono contento di averlo in gruppo. Mi auguro che con la Pro possa essere la partita della squadra, la ricerca del gol deve essere un pensiero di tutti e non soltanto appannaggio degli attaccanti. Valoti? Sono contento, l’ho trovato meglio di come l’avevo immaginato. Per quanto riguarda Pazzini e Gomez niente di nuovo. Speriamo di recuperare il ‘Pazzo’ quanto prima e di riaverlo nelle migliori condizioni possibili. ’L’Ascoli? E’ stata una gara che avremo meritato di vincere, ma abbiamo ottenuto un solo punto, ormai è passata e dobbiamo pensare a Vercelli per fare la nostra partita. Da qui alla fine saranno tutte partite importanti. Più solidità in difesa? Tutti i reparti stanno lavorando nel modo giusto, è una questione di equilibrio, la squadra si muove bene ed è compatta, di questo ne sta traendo beneficio la tenuta difensiva. Se riusciremo ad essere più compatti, avremo più opportunità di giocare nella metà campo avversaria. Manca il gol, che dobbiamo cercare con più cattiveria, voglia e determinazione. Le critiche? Da noi si pretende sempre di più, per me questo è uno stimolo. Con il nostro tipo di gioco è naturale, quando non ci sono risultati allora si parla di palleggio sterile, altrimenti di calcio totale. Posso garantire che i miei ragazzi lavorano con grande intensità dal primo giorno, con tanta voglia di migliorarsi”.