13 Dicembre 2019

Livorno, Tramezzani: “Contro il Benevento abbiamo tanto da guadagnare. Mazzeo? Domani gioca”

LIVORNO TRAMEZZANI BENEVENTO – Prima conferenza della vigilia per il neo tecnico del Livorno Paolo Tramezzani, il quale si è presentato oggi  in sala stampa per introdurre il match di domani (ore 18:00) in programma al “Picchi” contro la capolista Benevento. Ecco le sue dichiarazioni da PianetaStrega.com: «Ho scelto Livorno perché oggi mi dà la […]

LIVORNO TRAMEZZANI BENEVENTO – Prima conferenza della vigilia per il neo tecnico del Livorno Paolo Tramezzani, il quale si è presentato oggi  in sala stampa per introdurre il match di domani (ore 18:00) in programma al “Picchi” contro la capolista Benevento. Ecco le sue dichiarazioni da PianetaStrega.com:

«Ho scelto Livorno perché oggi mi dà la possibilità di poter fare quello che più mi piace e più amo, che è decisamente la strada dell’allenatore. Ho avuto in questi anni la possibilità di fare esperienze all’estero, mi sono messo in gioco, e Livorno oggi è una grande opportunità. Ho voglia di dare tutto me stesso a questi ragazzi, ho visto il Livorno giocare ed ho la convinzione che questa squadra abbia delle buone qualità e ha bisogno probabilmente di ritrovare la fiducia, l’entusiasmo e la voglia di giocare senza paura davanti a qualsiasi avversario. Chiaro che oggi siamo figli soprattutto della situazione ambientale e di quella di classifica, ma per tirarsi fuori bisogna dare qualcosa in più. Subentrare a stagione in corso non è facile, ma se sarò bravo riuscirò comunque a fare bene il mio lavoro. 

Domani non è una partita, come ho sentito dire, in cui non abbiamo nulla da perdere: per me domani, come in tutte le partite, dobbiamo andare in campo con lo spirito che abbiamo tanto da guadagnare. Iniziando proprio domani contro una buona squadra, molto organizzata, con un bravissimo allenatore che sta facendo un campionato importante. Chiedo ai miei ragazzi di fare una partita con la testa, col cuore in mano, indipendentemente dal risultato. Voglio che domani escano con la consapevolezza di aver dato tutto: questo è il primo pensiero, una squadra che lotta per salvarsi non può non avere dentro quel mordente e quella voglia. Da domani dovremo essere bravi a metterle in campo. 

Ho cercato di dare alcune indicazioni ai miei giocatori su entrambe le fasi, quindi cercare di capire come comportarci quando hanno la palla agli avversari e cosa dobbiamo fare noi sia in fase di costruzione che di palleggio. Sono stati più che altro concetti visto il poco tempo a disposizione, ma ho già deciso la formazione per domani. Modulo? Ho giocato con moduli diversi, ma penso più a come si interpreta la gara. Oggi lo spirito è molto più importante del modulo. Mazzeo? Mi ha dato grande disponibilità: da lui come dagli altri, soprattutto quelli più esperti, mi aspetto molto. Fabio è un ragazzo che se ritrova la vena del gol può dare una mano importante. Domani gioca.

Sono qua da due giorni ma mi rendo conto che a livello ambientale c’è distacco. Non mi sento di fare appelli ad una piazza come quella di Livorno, in questo momento io sono qua solo per dare: capisco il momento, però mi aspetto che sia la squadra che riesca con le sue prestazioni e la sua voglia a riavvicinare i tifosi. Noi abbiamo bisogno della nostra gente, mi aspetto che siano i ragazzi a fare un passo verso questa città. Se riusciamo a portarla dalla nostra parte, so benissimo cosa Livorno può dare. 

Ho seguito molto la Serie B perché fa parte del mio lavoro. Ho visto e analizzato con il mio collaboratore 4-5 partite del Benevento, c’è una buona conoscenza dell’avversario di turno come ci sarà sempre.

Il presidente Spinelli l’ho visto una sola volta, abbiamo scambiato idee e opinioni. Non ho bisogno di grandi certezze in questo momento, ho chiesto alla società di farmi lavorare queste quattro partite, poi ci sarà la finestra di mercato. La società mi ha dato un’apertura per cercare di migliorare questa squadra, mi fido molto delle parole che mi sono state dette ma in questo momento l’ultima cosa che ho in mente è il mercato».