14 Febbraio 2018

Novara, Mantovani: “Dobbiamo far bene per i nostri tifosi, daremo il massimo fino alla fine”

Novara, Mantovani – Intervenuto in conferenza stampa, Andrea Mantovani, difensore del Novara, ha parlato della situazione del club. Ecco le sue parole apprese da tuttomercatoweb.com: “Conosco mister Di Carlo molto bene, so quali sono i suoi punti fermi dal punto di vista della mentalità, sapevo su cosa avrebbe lavorato, la squadra ha risposto positivamente. Abbiamo rimesso […]

Novara, Mantovani – Intervenuto in conferenza stampa, Andrea Mantovani, difensore del Novara, ha parlato della situazione del club. Ecco le sue parole apprese da tuttomercatoweb.com“Conosco mister Di Carlo molto bene, so quali sono i suoi punti fermi dal punto di vista della mentalità, sapevo su cosa avrebbe lavorato, la squadra ha risposto positivamente. Abbiamo rimesso delle basi importanti per affrontare questo campionato nel migliore dei modi, abbiamo tanto da crescere e dobbiamo lavorare sodo. Ogni giocatore trova gli stimoli a suo modo, non è sempre facile per il tecnico schiacciare i tasti giusti. Affronto ogni allenamento a 2000 all’ora, forse anche perché sono un difensore ma sono convinto che l’aggressività e la determinazione non debbano mai mancare. Abbiamo una responsabilità sull’umore e sulla fiducia dei tifosi, se in campo metti tutto quello che hai il pubblico te lo rende, abbiamo bisogno dei tifosi e dobbiamo riprenderceli. Dobbiamo interpretare la gara con lo Spezia nel modo giusto, dobbiamo attaccare per i tre punti e difendere con attenzione, valutando bene i momenti della gara. Lo Spezia è un avversario di grande valore ma non dobbiamo avere paura di nessuno, specie se metteremo in campo i valori tecnici e la grinta palesata contro il Cittadella. Rinnovo? Penso a lavorare sul campo, è lì che dovrò meritarmi la riconferma, dimostrare sempre il massimo deve essere la nostra filosofia quotidiana, sto bene fisicamente e lavoro con serenità. L’atteggiamento di squadra ha ripercussioni su tutti, se gli attaccanti coprono e i centrocampisti pressano, per i difensori è più facile difendere”.