16 Maggio 2019

Palermo, Binda: “Assurdo decidere dall’oggi al domani se giocare o meno i playoff”

BINDA PALERMO – Intervenuto durante la trasmissione serale in onda su Sportitalia Nicola Binda, penna della Gazzetta dello Sport, ha espresso il suo pensiero riguardo la delicata situazione che ha coinvolto il Palermo, ritornando anche sulla decisione odierna della Corte Federale d’Appello che ha rigettato l’istanza sospensiva dei rosanero. Questo un estratto delle sue riflessioni: […]

Nicola binda, giornalista per la Gazzetta dello Sport

BINDA PALERMO – Intervenuto durante la trasmissione serale in onda su Sportitalia Nicola Binda, penna della Gazzetta dello Sport, ha espresso il suo pensiero riguardo la delicata situazione che ha coinvolto il Palermo, ritornando anche sulla decisione odierna della Corte Federale d’Appello che ha rigettato l’istanza sospensiva dei rosanero. Questo un estratto delle sue riflessioni:

Fatico a credere che fino a questo pomeriggio non si fosse ancora sicuri se far cominciare o meno i playoff domani a causa della sospensiva presentata dal Palermo. La Corte Federale d’Appello ha rigettato come se nulla fosse l’istanza del club, ma non è finita qui: il giudice in questione sarà quello chiamato a sentenziare anche settimana prossima sul ricorso presentato dai siciliani relativamente all’ultimo posto attribuitogli. Nel caso in cui la richiesta del Palermo dovesse essere accolta, l’intento è quello di annullare le gare playoff eventualmente già disputate e ricominciare tutto da capo. Questo è quanto, in parole povere, c’è scritto nella sentenza odierna del giudice federale. Non mi intendo di bilanci e non voglio entrare nel merito della vicenda, ma vivendo in uno Stato di diritto credo che un tribunale, prima di giudicarmi, debba leggere le carte come si deve, ascoltare le parti coinvolte e procedere di conseguenza senza continui ripensamenti o modifiche procedurali. A momenti rischio di andare domani a guardare la partita tra Spezia e Cittadella e vedermi rinviato il match, tutto questo ha del clamoroso.”