2 Ottobre 2017

Palermo, Zamparini trascina la Lega in tribunale

È una notizia che ha del clamoroso. Il Palermo è intenzionato a citare in giudizio la Lega Serie B per l’annosa questione riguardante l’utilizzo dei propri tesserati nelle rispettive nazionali ed il conseguente diniego, da parte dei vertici della Lega, di rinviare le gare della predetta squadra, venutasi a trovare così con una formazione a disposizione striminzita e imbottita di giovani. Si tratta di una […]

È una notizia che ha del clamoroso. Il Palermo è intenzionato a citare in giudizio la Lega Serie B per l’annosa questione riguardante l’utilizzo dei propri tesserati nelle rispettive nazionali ed il conseguente diniego, da parte dei vertici della Lega, di rinviare le gare della predetta squadra, venutasi a trovare così con una formazione a disposizione striminzita e imbottita di giovani.
Si tratta di una situazione venutasi a creare ben due volte in questo primo scorcio di stagione, in occasione appunto degli impegni nazionali dello scorso Agosto e Settembre.
Ad annunciare la notizia è proprio il club palermitano, che in un comunicato apparso poco più di un’ora fa sul sito web ufficiale della società, senza mezze misure, ha evidenziato come fosse plausibile la circostanza che l’ufficio legale del sodalizio potesse intraprendere azioni legali contro la Lega per la tutela dei diritti, oltre che garantire la regolarità della competizione.

Di seguito si riporta testualmente il comunicato della società:
Con grande disappunto l’U.S. Città di Palermo si vede punita da una organizzazione che la penalizza togliendogli la competitività per gli impegni nazionali dei suoi giocatori.
È davvero contro i valori la situazione delle assurde regole italiane attuali (a differenza di regole come quelle del calcio inglese), che possono provocare ingenti danni sportivi ed economici e pregiudicare le possibilità di promozione in serie A.
Incaricheremo il nostro ufficio legale per intraprendere tutte le azioni atte a garantire il giusto valore sportivo delle competizioni del campionato di Serie B e gli eventuali risarcimenti per gli ingenti danni provocati
“.
Una vicenda che seguiremo particolarmente, in special modo perché trattasi forse di un caso eclatante ma al contempo del tutto nuovo sul palcoscenico calcistico.
Una bella gatta da pelare per una Lega, quella di Serie B, che già ha i suoi problemi di fondo e che è stata di recente commissariata.