Perugia, Santopadre: “Crediamo fortemente nei play-off. Vogliamo proseguire con Alvini”
SANTOPADRE PERUGIA – Massimiliano Santopadre, presidente del Perugia, è intervenuto in conferenza stampa analizzando il momento del Grifo. Le sue dichiarazioni riportate dal sito ufficiale del club umbro: “Ci siamo riaffacciati alla categoria da neo promossi con tutte le difficoltà che ne derivano. Una rosa da sistemare, un nuovo percorso tecnico. Posso dire che sono […]
SANTOPADRE PERUGIA – Massimiliano Santopadre, presidente del Perugia, è intervenuto in conferenza stampa analizzando il momento del Grifo. Le sue dichiarazioni riportate dal sito ufficiale del club umbro: “Ci siamo riaffacciati alla categoria da neo promossi con tutte le difficoltà che ne derivano. Una rosa da sistemare, un nuovo percorso tecnico. Posso dire che sono molto contento della squadra e dell’allenatore. Il pareggio con la Spal ci ha fatto innervosire ma non toglie che i ragazzi stanno facendo un cammino importante”.
“Alvini? Ha ottenuto ciò che avevamo chiesto ovvero prima la salvezza, poi abbiamo capito che potevamo guardare oltre. Faremo il possibile affinché il progetto continui insieme. Da parte nostra c’è volontà di proseguire, alcune settimane fa c’è stato un primo approccio ma il mister ha chiesto di concentrarci solo sul campo durante questi tour de force e noi abbiamo voluto assecondarlo. Sono fiducioso perché questa volta abbiamo sia l’allenatore che l’uomo. Ora avremo dieci giorni per mettere le basi per il futuro anche se sappiamo che i contratti nel calcio contano pochissimo. Per andare avanti tutti dobbiamo essere contenti e noi lo siamo”.
“Chichizola? Ha ancora un anno di contratto ed è un grandissimo professionista, sempre con atteggiamento positivo. Secondo voi vogliamo privarcene? Giannitti ha un contratto anche per il prossimo anno. Tutti crediamo fortemente nei play off, il presente è questo. La società è solida e nonostante siamo tra quelle con il budget più basso della categoria c’è poca differenza tra il nostro rendimento e quello delle altre squadre”.
“Sono contento dei nostri tifosi, sono il nostro zoccolo duro. Il nostro pubblico è tra i migliori della B. Non ritengo però sia giusto regalare i biglietti perché pagarlo è una forma di aiuto diretto per il club. In altri paesi è un onore pagare il biglietto perché ci si sente parte del club. Chi ama la squadra deve essere orgoglioso di acquistarlo”.