11 Luglio 2017

Spezia, ecco le parole dei nuovi arrivati

Dopo l’introduzione del Presidente Chisoli e le parole del DS Andrissi, è toccato ai quattro nuovi arrivati in casa Spezia Calcio a prendere la parola, iniziando dallo spezzino Davide Bassi, arrivato in maglia bianca dopo tante stagioni trascorse tra Serie A e Serie B con le maglie, tra le altre, di Empoli, Atalanta, Sassuolo e Torino: […]

Dopo l’introduzione del Presidente Chisoli e le parole del DS Andrissi, è toccato ai quattro nuovi arrivati in casa Spezia Calcio a prendere la parola, iniziando dallo spezzino Davide Bassi, arrivato in maglia bianca dopo tante stagioni trascorse tra Serie A e Serie B con le maglie, tra le altre, di Empoli, Atalanta, Sassuolo e Torino: “Io sono uno spezzino doc e finalmente sono a casa; per me è un sogno nel cassetto che si avvera perchè seguo lo Spezia fin da quando ero bambino e sono a completa disposizione di squadra e società; negli ultimi anni si è parlato spesso di un mio possibile arrivo in maglia bianca e sono felice che quest’anno tutto si sia risolto per il meglio. Io sono un ambizioso, in carriera non mi sono mai sentito un numero 12, ma quando è capitato ho sempre accettato le decisioni, perchè il bene della squadra viene sempre prima di tutto, anche se credo sia normale che un calciatore speri di giocare il maggior numero di partite possibile; voglio fare bene con questa maglia a cui tengo particolarmente, sarà il campo a parlare ed il mister a decidere, di certo cercherò di dare il mio contributo sia dentro che fuori dallo spogliatoio e chissà che magari, partendo con un profilo basso, quest’anno non possano arrivare grandi soddisfazioni”.

A seguire parola a Nicolas Giani, capitano della SPAL passata in sole due stagioni dalla Lega Pro ad una Serie A che mancava da quasi 50 anni, pronto a mettere la propria esperienza al servizio delle Aquile: “La chiamata dello Spezia mi ha fatto estremamente piacere, avevo anche altre possibilità, ma non ci ho pensato due volte ed è con grande piacere che oggi sono qui, pronto ad iniziare questa nuova avventura con entusiasmo e voglia. Non vedo l’ora di scendere in campo, in primis l’obiettivo dovrà essere quello di creare un gruppo solido ed unito sia dentro che fuori dal rettangolo verde perchè è proprio quello il segreto per cogliere risultati importanti. La cavalcata promozione con la SPAL? Ad inizio stagione nessuno si aspettava tale impresa, ma con serenità e spensieratezza siamo riusciti a compiere qualcosa di incredibile, coinvolgendo tutto l’ambiente e conquistando un traguardo storico. Sinceramente non ho rimpianti, a Ferrara ho dato il massimo, siamo approdati nella massima serie e porterò dentro me il sapore ed il ricordo di imprese indelebili, ma ora è il momento di pensare allo Spezia, pronto a battagliare come sempre”.

Ecco poi Irakli Shekiladze, attaccante georgiano che dopo le ultime esperienze con il Tuttocuoio in Lega Pro intende fare di tutto per convincere mister Gallo e conquistare così un posto in Lista A: “Sono davvero molto contento di essere qui e ringrazio la Società per la fiducia dimostrata nei miei confronti; sono pronto a giocare le mie carte, voglio convincere il mister a puntare su di me e farò del mio meglio durante il ritiro per essere ancora qui in futuro. Sono un attaccante rapido e veloce a cui piace attaccare la profondità; so bene di aver tutto da dimostrare, ma non ho paura e personalmente farò di tutto per guadagnarmi una maglia “

A chiudere spazio al più giovane del quartetto, ovvero Edoardo Soleri, classe ’97 ed il titolo di capocannoniere del campionato Primavera come biglietto da visita: “E’ un passo importante per la mia carriera e voglio ripagare la fiducia di questa Società che ha dimostrato di credere in me, un ragazzo uscito da un settore giovanile, alla prima esperienza tra i grandi. Questa sarà per me una stagione importantissima, cercherò di apprendere il più possibile dai miei compagni e cercherò di segnare anche in Serie B, anche se in primis viene il bene della squadra. Non temo nulla, ho solo tanta voglia di imparare e fare del mio meglio; ho parlato con Sadiq e Nura, siamo amici ed entrambi mi hanno consigliato di venire qui, una piazza ambiziosa ed importante, dove lavorare seriamente e crescere. Chiaro, dovrò meritarmi sul campo il posto, ma sono pronto a lottare per migliorare e trovare il mio spazio”.

Fonte: acspezia.com