14 Settembre 2017

Ternana, Pochesci: “Anche Sky vuole la formazione prima, io la do sbagliata”

“In tutti i campionati la mia squadra ha giocato bene, anche se finora non ho vinto niente. Molte squadre dove ho allenato hanno lanciato molti giovani. Il giorno che diventerò anche un vincente allora sarò un tecnico completo”. Esordisce così, quando il match con l’Entella si avvicina, l’allenatore della Ternana Sandro Pochesci. Che, come riferito […]

“In tutti i campionati la mia squadra ha giocato bene, anche se finora non ho vinto niente. Molte squadre dove ho allenato hanno lanciato molti giovani. Il giorno che diventerò anche un vincente allora sarò un tecnico completo”. Esordisce così, quando il match con l’Entella si avvicina, l’allenatore della Ternana Sandro Pochesci. Che, come riferito da ternananews.it, prosegue poi: “La squadra va sempre stimolata e migliorata, quello che dicono i tifosi e gli addetti ai lavori non possono interessarci. Soltanto con il grande lavoro settimanale possiamo fare grandi cose, senza tutto ciò siamo una squadra normale. Ogni allenatore ha un idea di calcio, la squadra è fatta di 4 reparti e dobbiamo avere un gioco. Noi allenatori dobbiamo subirci i giudizi di tanta gente che non ne capisce di calcio. Non credo alla stanchezza fisica, ma solo a quella mentale. Chi ha passione per questo sport non di dovrebbe stancare mai”. Andando poi a parlare della formazione: “Non ho ancora deciso. I miei ragazzi credevano di trovare delle difficoltà in questo avvio, ma credo che la squadra è andata in affanno soltanto per pochissimi minuti in tre partite. Ho un’ottima rosa, posso divertirmi a seconda delle situazioni. Contro l’Entella giocheremo su un campo sintetico, dovremo stare bene fisicamente. A ogni modo mi piace giocare sull’effetto sorpreso. Anche Sky vuole la formazione un’ora e mezza prima: io gliela dò sbagliata e poi la cambio un quarto d’ora prima”. Parlando invece della proprietà: “Il patron Bandecchi sta seguendo in prima persona con grande passione questa stagione. Abbiamo avuto un colloquio e mi ha fatto una promessa che possa far gioire il popolo ternano. La proprietà ci mette oltra la faccia anche il nome, ci sta molto vicino”. Conclude con una nota sull’Entella: “La situazione dell’Entella? Non possiamo permetterci di fare calcoli, dobbiamo solo giocare come sappiamo senza curarci dell’avversario. La mentalità deve essere sempre la stessa contro ogni avversario. Non posso permettermi di sbagliare perchè alla prima sconfitta ritorneranno i dubbi iniziali”.