13 Dicembre 2019

Venezia, Dionisi: “Il nostro obiettivo è stato chiaro sin dall’inizio. Contro lo Spezia non sarà uno scontro diretto”

VENEZIA DIONISI SPEZIA –  Conferenza di vigilia anche in casa Venezia con il tecnico arancioneroverde Alessio Dionisi che si è presentato in sala stampa per introdurre il match contro lo Spezia, in programma al “Penzo” domani alle ore 15:00. Ecco le sue dichiarazioni da TrivenetoGoal.it: “Perdiamo Fiordaliso e recuperiamo Caligara e Gavioli. Non convocherò nessuno […]

VENEZIA DIONISI SPEZIA –  Conferenza di vigilia anche in casa Venezia con il tecnico arancioneroverde Alessio Dionisi che si è presentato in sala stampa per introdurre il match contro lo Spezia, in programma al “Penzo” domani alle ore 15:00. Ecco le sue dichiarazioni da TrivenetoGoal.it:

“Perdiamo Fiordaliso e recuperiamo Caligara e Gavioli. Non convocherò nessuno della Primavera, non ne vedo la necessità. A livello di umore, come ho detto nella partita di Pescara, stiamo abbastanza bene anche se abbiamo perso qualcosa per strada. Vogliamo sfatare il tabù del Penzo, contro una squadra che lo sottolineo non è stata costruita per salvarsi ma per un obiettivo più alto. Hanno giocatori di qualità come Scuffet, Bidaoui, Ragusa, ma nel complesso la squadra è di valore ottimo. Non so cosa vi aspettate, il nostro obiettivo sappiamo qual è sin dall’inizio e non siamo mai stati nella zona playout anche se ci siamo sopra di poco. Domani non sarà uno scontro diretto, potevamo avere qualche punto in più ma per demeriti nostri non ce l’abbiamo. Siamo una delle squadre più giovani del campionato. Non devo ripetermi e non devo difendere nessuno, ma basta poco per sperperare quanto abbiamo fatto. Non so se il valore dello Spezia sia quello delle ultime otto partite, ma ci sono giocatori come Ragusa che hanno fatto anche la Serie A. Secondo me l’unica partita che abbiamo affrontato al di sotto delle nostre possibilità è stato il secondo tempo col Benevento. La striscia di partite quale guardiamo? Quella di tre, di quattro, di sette o di dieci? Lo scorso anno l’obiettivo iniziale è stato sperperato strada facendo per paura, ma se si iniziano a mettere piccole crepe può essere uno svantaggio. Se si guardano i primi mugugni, non si può fare un mestiere in cui bisogna rispondere alla gente. Sto pensando a chi schierare in attacco, l’attacco leggero ha fatto bene a Pescara, ma sto pensando e valutando se mettere più peso. Qualche cambiamento potrebbe esserci. Fiordaliso ha sempre giocato ed è migliorato partita dopo partita. Chi prova a fare sbaglia per forza, chi non fa nulla non sbaglia nulla. Ci sono altri giocatori che hanno giocato poco o nulla che sono pronti. Alla prima difficoltà non si può mettere fuori un giocatore. Cremonesi e Vacca stanno bene e sono recuperati.