Ad un autogoal di Calabresi risponde Strefezza: termina 1-1 il big match tra Lecce e Benevento
LECCE BENEVENTO CRONACA – Termina 1-1 al “Via del Mare” il big match della 22a giornata del campionato cadetto. Succede tutto nella prima frazione con Strefezza che risponde all’autorete di Calabresi con cui i campani erano riusciti a passare in vantaggio. Un punto che basta ai salentini per riprendersi la vetta della classifica e che, contestualmente, porta la Strega al sesto posto in classifica […]
LECCE BENEVENTO CRONACA – Termina 1-1 al “Via del Mare” il big match della 22a giornata del campionato cadetto. Succede tutto nella prima frazione con Strefezza che risponde all’autorete di Calabresi con cui i campani erano riusciti a passare in vantaggio. Un punto che basta ai salentini per riprendersi la vetta della classifica e che, contestualmente, porta la Strega al sesto posto in classifica in coabitazione con il Frosinone.
PRIMO TEMPO
Inizio subito molto intenso con il Benevento che prova a tenere il pallino del gioco e i salentini che, al contrario, tentano di colpire in contropiede. Al 3′ gran palla di Forte per Improta il quale va alla conclusione sfiorando il palo. All’8′ cross di Letizia dalla destra per l’inserimento dall’altra parte di Masciangelo: tentativo che si spegne fuori non di molto. All’11’ rischioso retropassaggio di Majer che quasi lancia in porta Forte, quest’ultimo chiuso in angolo dall’uscita di Gabriel. Al 12′ gran contropiede orchestrato da Coda al termine del quale è provvidenziale la chiusura di Masciangelo che salva, da ultimo uomo, su Majer. Al 13′ vantaggio dei campani: prima Calabresi colpisce un clamoroso auto-palo su traversone di Insigne, poi Majer e Strefezza si ostacolano tra loro; ne deriva un tiro-cross beffardo di Acampora che beffa clamorosamente Gabriel il quale, molto probabilmente, calcola male la traiettoria del pallone, complice una deviazione dello stesso Calabresi. E’ autogoal, quindi, dello stesso terzino destro ex Cagliari e Bologna. Al 20′ grande ripartenza del Benevento che serve Insigne che non riesce a tenere bassa la sfera, la quale termina sopra la traversa. Balla clamorosamente la difesa salentina sui devastanti contropiedi sanniti: al 27′, proprio su una ripartenza degli ospiti, Insigne si ritrova lanciato in campo aperto e, dopo aver eluso Barreca con una finta, calcia col sinistro andando a millimetri dal palo. Al 35′ gran giocata di Masciangelo che manda al bar Calabresi e mette in mezzo per Glik: colpo di testa del polacco centrale e facilmente bloccato da Gabriel. Al 35′ palla di Strefezza in area per Coda: l’Hispanico, solo in area, ha un controllo non felicissimo facendosi rimontare dal provvidenziale ritorno di Petriccione. Monologo Benevento: al 37′ Letizia libera al tiro dalla distanza Ionita: la conclusione del moldavo termina fuori. Al 40′ arriva il pari del Lecce: gran giocata a centrocampo di Lucioni, la sfera arriva a Coda che manda in porta Gargiulo il quale calcia in porta venendo murato da Glik, ma Strefezza è il più lesto a raccogliere la respinta e, con un perfetto collo esterno, a bucare Paleari. Prende coraggio la squadra di Baroni dopo un primo tempo nel complesso molto sofferto e al 44′ prova a mettere la testa avanti nel punteggio con un sinistro di Gargiulo: il tiro dell’ex Cittadella termina però alto.
SECONDO TEMPO
Doppio cambio per il Lecce al via della ripresa: Gallo e Faragò rilevano Barreca e Majer. Sfortunatissimo l’ex Cagliari però, il quale appena dopo quattro minuti è infatti costretto a lasciare il campo per un problema al flessore: dentro, al suo posto, Helgason. Al 51′ grandissima occasione per il Benevento: schema da punizione perfettamente riuscito per i ragazzi di Caserta, con Petriccione che trova Barba il quale, solo nel cuore dell’area, colpisce di testa andando a centimetri dal palo lontano. Al 56′ occasione Lecce, con Paleari che prima respinge un cross dalla sinistra di Listkowski e poi è velocissimo a rialzarsi e opporsi al tentativo a botta sicura di Helgason, deviata in corner dallo stesso ex portiere Cittadella. Al 59′ clamoroso errore di Gabriel che, in uscita, regala palla a Insigne: il fantasista si accentra e ci prova col sinistro, ma il portiere giallorosso ritrova la posizione e blocca la sfera. Al 68′ gran giocata di Strefezza che mette la sfera sulla testa di Gargiulo: colpo di testa del centrocampista, però, che finisce alta. Al 76′ tiro senza troppe pretese da parte di Listkowski: Paleari si distende e blocca la sfera. All’80’ gran giocata di Masciangelo che rientra sul destro e mette in mezzo per Forte: l’ex Venezia è però messo male con il corpo e non riesce a indirizzare verso la porta di Gabriel. Ci prova con maggiore convinzione il Benevento nel finale: all’87’ una conclusione di Tello viene deviata in corner, con il volto, da parte di Gendrey. Gioco molto spezzettato nelle battute finali e risultato che non cambia.