Juve Stabia, Adorante: “Non pensavo di avere questo impatto, ho ritrovato un modo di giocare che mi mancava da anni”
Numeri, quelli del bomber di Pagliuca, a dir poco spaziali
Tra i protagonisti del clamoroso cammino posto in essere dalla neopromossa Juve Stabia, indiscussa vincitrice – e dominatrice – del sempre insidiosissimo Girone C di Serie C, Andrea Adorante, bomber delle Vespe approdato in Campania a gennaio e autore di ben 12 reti in 16 presenze, ha parlato sulle colonne de Il Piccolo.
Ecco quanto evidenziato da TrivenetoGoal.it:
«Sinceramente non avrei mai pensato di avere un impatto così, sapevo e volevo a tutti i costi dare una mano a questa squadra e mettermi a loro disposizione. Poi quello che è avvenuto è grazie a loro, hanno dominato il campionato dalla prima partita disputata, quindi posso solo che essere orgoglioso di poter far parte di questa splendida famiglia. Penso che il modo di giocare e il fatto di essere molto propositivi e di prendere in mano il pallino del gioco faccia sì che un attaccante possa avere molte occasioni. Ho
ritrovato un modo di giocare che mi mancava da anni, lottare su ogni pallone e poter dare una mano alla squadra. I gol per un attaccante penso siano fondamentali, quindi sono davvero contento di essere riuscito a realizzarne tanti e spero che in queste partite ci sia la possibilità di siglarne altri».
«Triestina? Non ho nessun rimpianto perché ogni minuto che sono entrato con la maglia della Triestina, penso di aver dato tutto quello che potevo dare. Naturalmente non aver avuto la possibilità di dimostrare a 360° tutte quelle che penso possano essere le mie potenzialità, ha sicuramente avuto un ruolo importante. La squadra ha passato un momento difficile, ma sono sicuro possano giocarsela benissimo. Sono tutti ragazzi straordinari e auguro il meglio ad ognuno di loro. Colgo l’occasione per fargli un grandissimo in bocca al lupo»