Ag. Coli Saco: “Felice del Bari, non sarà anno di transizione. Dichiarazioni su Folorunsho mal interpretate”
Le parole dell'agente di Coli Saco
Enrico Iascone, agente di Coli Saco, ha parlato ai microfoni di pianetabari.com del centrocampista del Bari, del suo impatto e delle sue prospettive. Di seguito le sue parole.
Partiamo dall’ambientamento di Coli Saco con Bari. Come sta vivendo queste settimane?
«Lui è contentissimo di essere a Bari e di vivere questa esperienza nuova in un club importante e prestigioso, è concentrato nel comprendere quelle che possono essere le insidie di un campionato nuovo. È felice della piazza e della squadra, si è calato al massimo nel progetto e spera di dare il meglio per il club. Sa di essere in una città importante che vive di calcio, spera di dimostrare il suo valore».
Fin qui ha fatto vedere cose interessanti, ma ha anche commesso qualche errore, come il gol mancato contro la Cremonese…
«Sicuramente deve crescere tanto, ma entrando sempre di più nei meccanismi può farlo. Io ritengo che debba essere tranquillo e seguire i dettami e le richieste avanzate dal mister. Come ragazzo ha il gol nelle corde, nelle stagioni passate ha sempre trovato la rete con una certa frequenza. Purtroppo a Cremona ci è andato vicino, la palla è uscita veramente di poco, speriamo che nelle prossime apparizioni possa essere un po’ più fortunato».
In cosa deve migliorare?
«Per lui è un campionato diverso, qualitativamente composto da calciatori più dotati. Però si è calato nella realtà, consapevole dei propri mezzi ma al tempo stesso conscio di dover essere sempre concentrato per capire gli aspetti dove migliorare. Visto il fisico può sembrare un giocatore di quantità ma ha anche un buon piede, deve familiarizzare meglio con i tempi di gioco della categoria, che sono minori rispetto alla C. Lui si butta negli spazi con facilità e sente la porta. In passato ha giocato anche davanti alla difesa, molto spesso anni addietro o con la Nazionale maliana viene utilizzato lì. Lui è concentrato su quello che gli chiede l’allenatore, gli va dato comunque il tempo necessario».
La testa, dunque, è tutta sul Bari…
«Sapeva di venirsi a misurare con una piazza molto importante, dopo due mesi di esperienza devo dire che è contentissimo sulla scelta fatta. Voglio specificare un’altra cosa, a riguardo delle sue dichiarazioni in cui ha compiuto un parallelismo con il percorso di Folorunsho. Io ho letto qualche commento e anche qui forse non è stato interpretato bene, anche perché lui non padroneggia benissimo la lingua e non riesce sempre a esprimersi come vorrebbe. Coli Saco ha fatto l’esempio strettamente calcistico e agonistico, proprio perché è venuto in una piazza importante e intendeva dire che, come Folorunsho, punta a imporsi qui perché farlo vuol dire affermarsi come calciatore importante, non intende di certo dire che dopo un anno vuole andare via. È bene precisarlo, ci tengo molto proprio perché è la verità. Il ragazzo non vive Bari come momento transitorio, anche perché deve anzitutto dimostrare di meritare la maglia».