Lecco, Aglietti: “Il Cosenza ha buttato via tante occasioni, battendolo lo risucchieremmo nella zona calda della classifica”
Aglietti pronto all'esordio sulla panchina bluceleste
Alfredo Aglietti, tecnico del Lecco, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Cosenza, in programma domani al “Rigamonti-Ceppi” alle ore 14:00. Ecco quanto raccolto dai colleghi di LeccoChannelNews.it:
Mister, la città si aspetta moltissimo da questa partita:
«Tante aspettative e noi ci aspettiamo tanto da noi stessi. A prescindere dalla mia presenza, c’è un percorso che va sicuramente interrotto e abbiamo un’occasione importante. Abbiamo di fronte una squadra in salute, ma se li battessimo li risucchieremmo nella zona bassa della classifica».
Che squadra ha trovato?
«Pensavo fossero più abbattuti, invece hanno fatto un’ottima settimana. C’è voglia di dimostrare alla gente che la reazione va portata con i fatti e non con le chiacchiere: ho visto una squadra ancora viva e in salute, che non ha intenzione di arrendersi».
Il foglio non è più bianco:
«Abbiamo lavorato su concetti chiari, al di là del modulo. Non ho voluto mettere troppe cose, c’è bisogno di leggerezza e freschezza mentale. Conteranno atteggiamento e cattiveria agonistica, poi ci sarà la qualità dei nostri calciatori perché ne abbiamo».
Come sta fisicamente la squadra?
«Abbiamo fatto qualcosa in più rispetto al lavoro precedente, ma non siamo andati a mettere dentro troppo perché dobbiamo essere anche fisicamente freschi. Abbiamo lavorato bene, un po’ di più rispetto alla gestione precedente».
Sul dato della differenza reti…
«Va migliorato. La fase difensiva dev’essere alzata di livello, è corretto puntualizzarlo. Dobbiamo cercare di non concedere agli avversari, la fase difensiva devono farla tutti: abbiamo lavorato su alcuni concetti con la linea che mi aspetto di vedere domani».
Sui precedenti:
«I numeri sono fatti per essere sfatati, non credo molto a questo tipo di numeri diversamente a quelli espressi in precedenza. Mi auguro di battere Caserta per la prima volta».
Si è parlato tanto dei moduli:
«In questo momento, forse, è un po’ prematuro. Il cambio di allenatore può dare un vantaggio nei confronti degli avversari. Non è solamente l’aspetto tattico, ma ho mandato messaggi per alzare il livello di cattiveria e intensità».
Il dubbio per la porta è risolto?
«Si. Ve lo dico? No».
Si aspetta un cambio a livello di atteggiamento?
«Assolutamente si, è il messaggio che ho mandato alla squadra e che sto ripetendo adesso. Diventiamo più forti se mettiamo le caratteristiche che hanno permetto alla squadra di risalire la classifica: abbiamo un po’ di qualità in più rispetto a qualche gara fa, ma non può essere il leit motiv del nostro campionato».
Sul Cosenza:
«È un’ottima squadra, l’ho messa nel novero delle squadre da play off. Hanno buttato tante occasioni, da metà campo in su hanno giocatori importanti. E Tutino è uno dei più forti della categoria. I campionati finiranno tra tre mesi, la partita di domani sarà importante per il prosieguo di tutti».
Sugli infortunati:
«Lunetta e Lamanna out, Bianconi ha la febbre».