Lecco, Aglietti: “La testa deve essere libera. La situazione pesa, ma non possiamo continuare a pensare negativo”
Le parole del tecnico bluceleste
L’allenatore del Lecco, Alfredo Aglietti, ha parlato in conferenza stampa nei giorni prima del match con il Cittadella, in programma lunedì 1 aprile al Rigamonti-Ceppi. Di seguito le sue parole riportate da LeccoChannelnews.it:
IL MOMENTO – “Il responsabile sono io, quando c’è da spiegare determinate cose devo farlo io in quanto capo dell’area tecnica. Da parte dei ragazzi ci può essere la volontà di parlare, ma determinate osservazioni è giusto che le faccia l’osservatore. In campo devono dimostrare di aver voglia di lottare e di finire bene la stagione, la situazione è disperata anche se la matematica non ci condanna. Dobbiamo regalarci e regalare una soddisfazione, ci sono delle situazioni difficili da spiegare perché sembra che il pallone pesi cento chili”.
LA SITUAZIONE – “Il peso delle partite non ci dev’essere, la testa dev’essere libera perché non abbiamo più niente da perdere. Dobbiamo provare a raggiungere qualcosa di quasi impossibile attraverso un pensiero positivo, con la preoccupazione arrivano gli episodi negativi. La situazione pesa, ma non possiamo continuare a pensare negativo: il nostro cammino è quasi segnato, possiamo giocare solo con la mente libera e con incoscienza per ottenere delle vittorie in grado di darci speranza”.
LE COSE DA MIGLIORARE – “Abbiamo lavorato su quanto fatto prima di Palermo e Ascoli, prima della pausa abbiamo fatto una buona partita per 70′, creando due occasioni per pareggiare, e un finale che non mi è piaciuto. Non dobbiamo sbracare se le cose non vanno bene”.
LE BASI PER IL FUTURO – “Queste valutazioni vanno fatte con la società, con le persone che potrebbero comporre la prossima stagione. Forse il discorso è prematuro, bisogna aspettare qualche partita: ci sono giocatori di proprietà e avrebbero bisogno di visibilità, ma va meritata sul campo perché non faccio questi ragionamenti. I ragazzi devono giocare e sputare sangue”.
LE DISPONIBILITA’ – “Lamanna è rientrato in gruppo, devo riflettere bene sul da farsi. Celjak è rientrato, Guglielmotti è squalificato. Louakima? Infortunato. Inglese? Sta bene, fisicamente sta crescendo e ha bisogno di un gol”.
IL CITTADELLA – “Hanno fatto come noi, ma avevano messo tanto fieno in cascina nel girone d’andata. Con la testa sono fuori dall’acqua, ma questa è la Serie B e si fa presto ad andare in difficoltà: chi spreme al massimo le energie per un periodo può incorrere in dei momenti negativi, questo è successo a loro. Sicuramente ci saranno due squadre non in forma sul campo, ma dobbiamo regalarci una soddisfazione perchè lavorare così è pesante”.
IONITA E SALOMAA – “Quando vanno in Nazionale hanno un grande dispendio di energie, fisico e mentale. Salomaa ha giocato poco, Ionita è rientrato un po’ stanco: ad Ascoli non è stato bocciato, volevamo provare delle soluzioni diverse”.
IL MESSAGGIO FINALE – “Auguro a tutti una buona e serena Pasqua, speriamo che a Pasquetta ci possa essere una soddisfazione. Per me è una situazione non semplice, quando sono arrivato qui mi aspettavo di essere, oggi, in una posizione diversa in classifica. Capisco la delusione dei tifosi, nello sport bisogna accettare questi momenti e serve compattezza”.