15 Luglio 2021
Alessandria, Longo: “Bisogna alzare l’asticella, il livello della Serie B è molto alto”
ALESSANDRIA LONGO INTERVISTA– Attraverso un’intervista a Sky Sport, l’allenatore dell’Alessandria Moreno Longo ha parlato della stagione a venire di Serie B, che coinciderà con il ritorno della squadra piemontese nella categoria cadetta 46 anni dopo l’ultima volta. Queste le sue dichiarazioni raccolte da TuttoMercatoWeb.com: “È stata un’emozione grandissima, perché l’attesa è stata davvero lunga e […]
ALESSANDRIA LONGO INTERVISTA– Attraverso un’intervista a Sky Sport, l’allenatore dell’Alessandria Moreno Longo ha parlato della stagione a venire di Serie B, che coinciderà con il ritorno della squadra piemontese nella categoria cadetta 46 anni dopo l’ultima volta.
Queste le sue dichiarazioni raccolte da TuttoMercatoWeb.com:
“È stata un’emozione grandissima, perché l’attesa è stata davvero lunga e c’erano generazioni che volevano questa vittoria. Te ne accorgevi dal chiacchiericcio per la città con dal bambino delle elementari ai più anziani che ti chiedevano di regalare un sogno. Questa è stata davvero un’impresa da parte di tutti noi che l’abbiamo voluta con grande volontà a partire dal presidente Di Masi che è il vero artefice inseguita per 9 anni. C’è grande gratificazione per il lavoro svolto, abbiamo fatto una scelta controcorrente perché la Serie C è un campionato difficile dal quale uscire, ma ho sempre accettato le sfide e non ho mai allenato per il palcoscenico. Qui ho potuto lavorare a 360 gradi e rifarei questa scelta ancora anche se non fossimo riusciti a conquistare la Serie B in questa stagione. Torino? Ho ricevuto i complimenti di Cairo, ma non solo anche di Vagnati e Moretti. C’è un ottimo rapporto con la piazza perché ci sono cresciuto sia da giocatore sia da allenatore e resto legatissimo ai colori granata. – conclude Longo parlando del prossimo campionato – Servirà fare un buon lavoro in questo periodo, migliorare tutte le situazioni che sono migliorabili. Vedremo le opportunità che ci riserverà il mercato per alzare il livello tecnico perché la Serie B è molto competitiva e l’asticella negli ultimi tempi si è ulteriormente diventando quasi una A2 per blasone e forza economica di certi club”.