Reggiana, Alvini: “Vogliamo rendere la vita difficile al Cittadella. Si allungano i tempi di recupero di Kargbo”
ALVINI REGGIANA CITTADELLA – Massimiliano Alvini, tecnico della Reggiana, è intervenuto in sala stampa alla vigilia della trasferta di Cittadella, in programma domani al “Tombolato” alle ore 14:00. Questa l’analisi del trainer della Regia da TMW: “L’infermeria non è vuota, per domani non sono convocati Zampano per un’infiammazione al pube, Cerofolini, Ajeti e Kargbo, che […]
ALVINI REGGIANA CITTADELLA – Massimiliano Alvini, tecnico della Reggiana, è intervenuto in sala stampa alla vigilia della trasferta di Cittadella, in programma domani al “Tombolato” alle ore 14:00. Questa l’analisi del trainer della Regia da TMW:
“L’infermeria non è vuota, per domani non sono convocati Zampano per un’infiammazione al pube, Cerofolini, Ajeti e Kargbo, che ancora non è guarito: i suoi tempi si allungano per una decina di giorni, non sarà a disposizione neppure per Salernitana e Venezia, il muscolo lacerato ancora non si è ripreso. Torna però Costa, è tra i 22 convocati: sono contento torni dentro, ha avuto qualche problemino in più ma è un uomo importante con maturità ed esperienza. Solo ieri si è aggregato, non partirà dall’inizio ma può essere di aiuto già domani, mentre settimana prossima a disposizione completa”.
“Vogliamo provare a portare a casa un risultato positivo, vogliamo scendere in campo con i punti di forza di questa squadra, ci sono tanti ragazzi a disposizione e io devo essere bravo a esaltare le loro qualità: dovremmo rendere difficile la vita al Cittadella, squadra molto forte. Ma c’è una tendenza da invertire, quella che riguarda i numeri realizzativi, ecco perché abbiamo lavorato molto sui nostri giocatori del reparto avanzato, per quanto poi serva comunque equilibrio, quello che si è visto nelle ultime 4/5 partite”.
“Venturi è stato sfortunato, si è fatto male come lo scorso anno, e abbiamo quindi deciso di far giocare Cerofolini, che ha fatto bene e ha continuato. Ora è fuori, ma abbiamo Jack, c’è una linea molto chiara voluta dal mio preparatore dei portieri di cui mi fido molto: a ogni modo Venturi a Reggio Emilia l’ho voluto io”.
“Gli addetti ai lavoro considerano il campionato della Reggiana stupefacente finora, e anche io, con le difficoltà avute, lo considero un cammino di lucidità. Siamo padroni del nostro destino, e faremo di tutto per raggiungere quell’obiettivo che ci siamo prefissati: ce la metteremo tutta”.