Spezia, Alvini in conferenza con Nikolaou e Cassata: “Con la Ternana per dimenticare il passato. Tifosi, sosteneteci”
Gruppo compatto
Inevitabilmente al centro di voci di esonero dopo un avvio di stagione complicatissimo, l’allenatore dello Spezia Massimiliano Alvini ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Ternana assieme a due leader e simboli della squadra quali Dimitrios Nikolaou e Francesco Cassata. Dimostrazione di compattezza dello spogliatoio.
Ecco le dichiarazioni, riprese dal sito ufficiale del club:
“Nell’ultima settimana abbiamo fatto due brutte partite, soprattutto quella di Cremona che ha condizionato anche quella di mercoledì. Due brutte prestazioni dalle quali dobbiamo riprenderci. Domani c’è da dimenticare il recente passato, lasciare tutto negli spogliatoi e scendere in campo per strappare i tre punti.
È giusto che i tifosi esprimano le loro opinioni e che siano arrabbiati e delusi per i risultati ottenuti, però di sicuro domani la squadra avrà bisogno di tutto il sostegno possibile, che onestamente non è mai mancato lungo tutta questa prima parte di stagione, poi ovviamente toccherà a noi imporci e invertire la rotta. Contro la Ternana sarà una partita importante da cui iniziare un percorso nuovo: una partita in cui bisognerà mettere tutta la nostra passione, le nostre caratteristiche e la nostra determinazione per uscire con i tre punti.
La Ternana ha cambiato tecnico? Siamo concentrati su noi stessi, manterremo la nostra identità, pur con qualche defezione, ma ho fiducia nei ragazzi che scenderanno in campo; è tutto nelle mani nostre, l’importante è avere a cuore quello che vogliamo essere, ovvero una squadra. Stiamo lavorando per uscire da questa situazione, vogliamo invertire questa strada e domani abbiamo la possibilità di farlo, perché ripeto, abbiamo a cuore il nostro percorso.
Se respiriamo un’aria negativa? Noi vogliamo riportare l’entusiasmo in una piazza che ha sofferto per la retrocessione e il nostro obiettivo purtroppo, fino ad oggi, non lo abbiamo raggiunto, quindi è normale che ci sia malumore tra chi ha a cuore lo Spezia. Però voglio raccontarvi un episodio: solitamente capita che quando un allenatore arriva in un nuovo club, questo riceva una sciarpa dai tifosi. E’ un gesto simbolico, che accade sempre, in un momento in cui si inizia un percorso e in cui le valutazioni, frutto dei risultati, sono lontane. Ecco, un tifoso, prima della partenza per Lecco, in un momento negativo della nostra stagione e dopo una sconfitta pesante, me ne ha data una da portare con me e questo senso di appartenenza, nella gioia e nei momenti complicati, è quello che ci deve ispirare tutti, giorno dopo giorno, e finché sarò qua daremo tutto per la maglia bianca e quella sciarpa è un dono preziosissimo.”