Frosinone, Angelozzi: “Millico ambito da altre società. Cessioni? Sono tanti a centrocampo”
ANGELOZZI FROSINONE – Guido Angelozzi, direttore dell’area tecnica del Frosinone, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni del sito ufficiale del club: “Per quanto riguarda il mio primo bilancio di questi due mesi qui a Frosinone, mi ritengo abbastanza soddisfatto dell’inserimento nella Società e nell’Area Tecnica. Quello che pensavo di questo Club stando al di fuori, […]
ANGELOZZI FROSINONE – Guido Angelozzi, direttore dell’area tecnica del Frosinone, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni del sito ufficiale del club: “Per quanto riguarda il mio primo bilancio di questi due mesi qui a Frosinone, mi ritengo abbastanza soddisfatto dell’inserimento nella Società e nell’Area Tecnica. Quello che pensavo di questo Club stando al di fuori, ha avuto conferme e sta ottenendo certezze sia per quanto concerne la squadra che per la stessa Società. Il mio pensiero è molto positivo. Cercavamo un attaccante con le caratteristiche di Millico, lo abbiamo preso velocemente perché era un giocatore molto ambito da altre Società. Ma in questo momento non parlerei di altri attaccanti, siamo contenti della rosa che abbiamo in quel reparto. Chiaramente sul mercato può verificarsi un’opzione vantaggiosa con il passare dei giorni, siamo pronti ad intervenire non è una esigenza”.
“Sulle questioni riguardanti sia Ardemagni che Dionisi si è già espresso il Presidente che è il vertice del Club, mi sembra che la domanda nello specifico abbia già la riposta pronta. Non abbiamo invece il problema di dover cedere giocatori over per acquistare. Ripeto un concetto fondamentale: la Società mi ha messo a disposizione delle risorse per interventi eventuali sul mercato, il Presidente ci ha detto senza indugi che, se abbiamo bisogno di qualche altro giocatore, lui è pronto ad intervenire. Ma sia io che il tecnico abbiamo detto di essere soddisfatti della rosa che abbiamo. E solo se dovesse capitare una opportunità che ci può aiutare a crescere come gruppo non ci faremo trovare impreparati e la valuteremo. Siamo contenti che Vitale abbia dimostrato di essere un giocatore che ci può stare in questo organico. Siamo in tanti, siamo una rosa abbastanza larga, dipende anche dalla volontà del calciatore se intende restare, anche magari giocando poco. Se vorrà farlo, siamo contenti. Noi non vogliamo mandare via nessuno. Se qualcuno vuole invece andare via, perché gioca poco e si sente frustrato non ci opponiamo di certo”.
“Boloca? Non ho scommesse da fare in questo Frosinone. Sono il Direttore dell’Area Tecnica, debbo cercare di fare meno errori possibili quando scegliamo dei giocatori. Sono contento che il ragazzo sta andando bene, felice per lui. Ma qui non si fanno scommesse, si cerca di far crescere il Frosinone Calcio. Se avessimo voluto acquistare Millico a titolo definitivo, il Torino non ci avrebbe concesso nemmeno il diritto di riscatto perché è un ragazzo sul quale loro puntano molto. Ripeto ancora le intenzioni del presidente Stirpe di intervenire sul mercato qualora se ne presentasse sia la necessità che l’occasione, per cui dipende dal tipo di giocatore che si va prendere e soprattutto da come la Società che ne possiede il cartellino intende cederlo”.
“Cessioni? Sono tanti a centrocampo ma dipende, come ho detto prima, dalle volontà dei calciatori. L’importante che ci sia lo spirito, il comportamento corretto, l’attaccamento alla maglia, niente malumori. Chi ha malumori sta fuori. Il Frosinone, Guido Angelozzi, Alessandro Nesta sono tutti dentro la stessa barca. Tutti dobbiamo remare nella stessa direzione. Se a qualcuno non piace stare in panchina, lo accontentiamo senza indugi e amici come prima. Quanto al terzino sinistro, se c’è una opportunità interessante sul mercato vogliamo migliorarci. Se non dovesse prospettarsi, stiamo bene così. Mi piace essere sempre molto chiaro e dire la verità. Forse qui eravate abituati che i contratti si rinnovavano presto. Alla squadra ho detto al mio arrivo che i contratti in scadenza non li rinnovo durante il campionato, ne parlo solo dal 31 maggio: è la mia filosofia di operatività dentro un Club, ne ho parlato con la Proprietà. Chi non se la sente di aspettare può trovare altre soluzioni. Dobbiamo essere una Società che deve capire cosa sta attraversando il mondo intero, l’economia mondiale”.
“Infortunio di Ciano cambia i piani? No, perché Ciano non ha avuto un infortunio grave. Nel giro di un mese si può sistemare tutto. Siamo fiduciosi sul suo recupero. Al momento puntiamo ad arrivare più in alto possibile. Nel prossimo futuro si punterà su giocatori esperti e giovani di qualità e prospettiva, cercando quindi di fare qualche investimento per la crescita della Società attraverso l’ottenimento della proprietà di calciatori. Sono delle fasi di lavoro che vanno indirizzate in maniera adeguata. Quanto a Millico, aggiungo che non è un giocatore che il Frosinone poteva acquistare a titolo definitivo ma nemmeno il Sassuolo o il Cagliari che lo hanno cercato a lungo lo possono acquistare. Pazienza, cercheremo di individuare ed acquistare qualche altro giocatore per creare valore”.