Da Padova – Cittadella, sarà (quasi) rivoluzione: Antonucci dato partente, cosa farà Perticone?
Tanti cambiamenti in vista
Una cena, quella andata in scena ieri, che ha chiuso una stagione in cui il Cittadella ha sofferto, sudato, patito sofferenze varie, ma mostrando al contempo grande dignità, spirito e resilienza. La (meritata) salvezza finale è un premio che il club veneto ha il legittimo diritto di abbracciare caldamente, ma secondo padovasport.tv questa quiete sarà seguita da diversi cambiamenti: “Il “rompete le righe” del Cittadella è una grande festa con società, calciatori con famiglie, collaboratori di vario grado e sponsor: la salvezza in extremis è stata vissuta da tutto l’ambiente granata come una grande liberazione. La serie B è stata difesa fino all’ultimo, in un campionato dal coefficiente di difficoltà particolarmente alto.
Una settimana di stop e poi, però, si riprenderà subito con la costruzione del nuovo Cittadella che, come detto ieri da Marchetti, avrà bisogno di molti interventi sulla rosa. Non tutti hanno reso secondo le aspettative, c’è chi addirittura ieri sera non si è presentato alla cena, ormai in rotta con la società, come Asencio (che sarà ceduto, avendo ancora un altro anno di contratto).
Si dovrebbe ripartire da Edoardo Gorini in panchina, a cui verrà quasi sicuramente rinnovata la fiducia. Poi verranno completate almeno due cessioni di peso (Antonucci è dato come sicuro partente). Da capire la posizione del capitano Perticone, che potrebbe appendere le scarpette al chiodo. Di sicuro la prossima stagione vedremo ai nastri di partenza una squadra profondamente rinnovata rispetto all’attuale“.