Niente Serie B per Fabbri e Nasca. L’AIA li ferma e dimostra rispetto per la cadetteria
Le ultime sugli arbitri
Le infinite discussioni dopo gli episodi arbitrali molto discussi nell’ultimo turno di Serie A avevano abbracciato in modo indiretto anche la Serie B. Nei discorsi sulle conseguenze che l’AIA avrebbe preso nei confronti degli arbitri e Varisti imputati, si era tirata in ballo la Serie B come campionato in cui espiare i propri peccati come ‘punizione’.
Le scelte del designatore Rocchi evidenziate da Tuttosport, però, dimostrano che non è così. Nasca (VAR in Inter-Verona), Fabbri (arbitro in Inter-Verona) e Marini (VAR in Sassuolo-Fiorentina), sono stati fermati da Rocchi e non sono stati designati né in A né in Serie B. Questa scelta conferma il rispetto che l’AIA ha nei confronti della Serie B e dunque, se un arbitro sbaglia, il modo per essere ‘punito’ è restare fermi e non essere spediti in Serie B come se fosse una retrocessione ed una caduta di stile.