Ascoli e Bari giocano un tempo a testa al Del Duca: i bianconeri acciuffano sul 2-2 i pugliesi

Allo stadio Cino e Lillo Del Duca un Ascoli rafforzato dal calciomercato e rinvigorito dalla cura Fabrizio Castori che ha dato i propri frutti col pari col Parma ospita il Bari. I giallorossi hanno iniziato il proprio 2024 con un successo convincente contro la Ternana e sperano di proseguire nel trend in casa bianconera. Pasquale Marino, consapevole delle buone risposte ricevute, non tocca neanche un elemento dell’undici titolare a eccezione dell’infortunato Valerio Di Cesare.

PRIMO TEMPO

La prima chance della partita giunge al 4′ col tentativo in girata di Rodriguez respinto in buono stile da Brenno. Al 9′ il Bari passa in vantaggio con un rigore assegnato dall’arbitro Rutella per un contatto molto leggero su Edjouma da parte di Falasco. Dal dischetto si presenta Sibilli, che non calcia benissimo ma è fortunato perché Viviano pur intuendo e anticipando non riesce con le mani a togliere la sfera dallo specchio. Al 20′ la compagine pugliese raddoppia al termine di una splendida azione: triangolo Kallon-Nasti, il nuovo acquisto serve il secondo assist in due partite dal fondo destro del campo per Edjouma che arriva a rimorchio e sigla la sua prima rete in Serie B. Nel prosieguo della frazione i padroni di casa provano a reagire ma in maniera molto confusionaria, i biancorossi reggono senza fatica ma a loro volta non ricreano presupposti pericolosi.

SECONDO TEMPO

Brenno al 52′ compie un doppio intervento molto importante prima smanacciando un cross insidiosissimo e poi col piede destro respingendo il tentativo piazzato a botta sicura di Celia. Due minuti dopo Nasti parte dietro la linea del centrocampo con la difesa avversaria tutta oltre ma a tu per tu con Viviano si fa ipnotizzare dal portiere che alza sopra la traversa. Al 59′ il subentrato Nestorovski ci prova con una spettacolare rovesciata ma il suo bel tentativo si perde largo. Al minuto 72 Pedro Mendes accorcia le distanza con un gran rigore incrociato rasoterra. Il penalty è stato concesso per un ingenuissimo braccio largo di Pucino su D’Uffizi su un cross su cui il giovane attaccante mai si sarebbe reso pericoloso. Al 79′ la punta portoghese pareggia la partita: conclusione da fuori di D’Uffizi, rimpallo a centro area Nestorovski-Vicari e rapace il bomber a sfruttarlo per il tap-in su cui Brenno non ha scampo.

La gara si conclude sul pari non prima delle ultime polemiche legate a un presunto fallo di mano in area reclamato dal Bari. Le due squadre giocano un tempo a testa e ottengono un pari per 2-2 complessivamente giusto.