Tra suggestioni, traghettatori e ribaltoni: Ascoli, Benevento e Brescia a caccia del prossimo allenatore
Il punto sulle tre panchine
Dando per scontato che la SPAL confermerà la fiducia a Daniele De Rossi, nonostante un momento difficile sia in campo che fuori, restano tre club di Serie B chiamati a decidere il prossimo allenatore. Ascoli, Benevento e Brescia devono dare una sterzata per evitare di essere risucchiate sul fondo della classifica in maniera permanente.
I bianconeri hanno come prima scelta per il post-Bucchi Diego Lopez. Oggi è fissato un incontro con l’ex Cagliari che chiarirà gli scenari. Sullo sfondo, però, appaiono anche profili come Roberto Breda e Andrea Mandorlini. Da non escludere neppure la pista che conduce ad Alessandro Nesta o quella che porta all’ex CT dell’Under-21 Luigi Di Biagio. Sembra che invece abbiano declinato l’offerta sia Giuseppe Iachini che Leonardo Semplici, il quale a Sportitalia ha dichiarato di aspettare la Serie A.
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I sanniti sono forse la società attorno a cui aleggiano più dubbi sul nuovo mister. Se arrivasse Daniele Faggiano, sarebbe prevedibile l’ingaggio di Roberto D’Aversa. Per il ruolo di ds, però, i giallorossi stanno sondando un’ampia varietà di profili. In caso di mancato approdo del dirigente ex Parma, la panchina diverrebbe un rebus. Per ora, ad interim, è stato promosso Gennaro Scarlato.
Per le Rondinelle, invece, l’addio di Pep Clotet (formalmente ancora in carica) non sembrava scontato. Il presidente Massimo Cellino, tuttavia, sta trattando l’arrivo di Serse Cosmi. Per far decollare l’operazione, tuttavia, c’è bisogno che l’allenatore risolva il rapporto col Rijeka.