Ascoli, Cassata: “Il fattore casa non inciderà a Benevento”
Francesco Cassata, giovane centrocampista dell’Ascoli, ha parlato in conferenza stampa del momento dei suoi. Ecco le parole del calciatore dei marchigiani apprese dal sito ufficiale del club: “Ci tenevamo molto a dare una svolta dopo la prestazione con il Latina e martedì sera ci siamo riusciti; abbiamo conquistato tre punti che ci hanno permesso questa […]
Francesco Cassata, giovane centrocampista dell’Ascoli, ha parlato in conferenza stampa del momento dei suoi. Ecco le parole del calciatore dei marchigiani apprese dal sito ufficiale del club:
“Ci tenevamo molto a dare una svolta dopo la prestazione con il Latina e martedì sera ci siamo riusciti; abbiamo conquistato tre punti che ci hanno permesso questa settimana di lavorare un po’ più serenamente”.
Il gol vittoria di Favilli con la Virtus Entella è stato il frutto di un’azione corale di quattro classe ’97:
“Piano piano ciascuno di noi sta mettendo in mostra le proprie qualità e più giochiamo insieme più è facile trovare gli automatismi, sono contentissimo per Andrea perché è un ragazzo che si allena e lavora sempre al massimo, gli auguro di segnare tanti altri gol”.
Cassata parla anche del suo momento personale:
“Sto riuscendo a trovare sempre più la condizione fisica e mentale perché in fondo quello che conta è l’approccio, ogni palla deve essere una questione di ‘vita o di morte’. In ogni prestazione cerchiamo di portare a casa il massimo possibile, anche se qualche rimpianto ce l’abbiamo per come sono andate certe gare, mi vengono in mente quelle con Latina, con la Pro Vercelli e altre situazioni in cui con un pizzico di esperienza in più forse avremmo reso diversamente. Per la mia crescita sono fondamentali i consigli del Mister, di Giorgi, Bianchi, Cacia; ne faccio sempre tesoro. E non dimentico neppure i tifosi, questa piazza ti spinge tantissimo e ti sprona sempre a fare meglio. Con la curva più vicina al campo beneficiamo di una spinta straordinaria, poi martedì sera segnare all’ultimo minuto e festeggiare sotto la curva è stata un’emozione fantastica”.
Il prossimo avversario si chiama Benevento:
“Ha un grande organico, dotato di giocatori forti; noi non abbiamo fatto una tabella di marcia, ma cercheremo di fare più punti possibile in queste tre gare che restano a dicembre così possiamo trascorrere le feste più tranquilli. Domenica mi aspetto una partita di lotta, noi avremo tante assenze e quindi dovremo metterla sul piano agonistico. Andremo in Campania senza nulla da perdere, con maggiore serenità rispetto ai giorni scorsi e con la consapevolezza che nessuna partita è scontata. Sappiamo che c’è tanto entusiasmo a Benevento, ma il fattore ambientale non può influire in nessun modo perché siamo abituati ad Ascoli, che come tifoseria non ha nulla da invidiare alle altre di B”.
Domenica è la ricorrenza della morte di Costantino Rozzi e l’Ascoli giocherà con i calzettoni rossi come da tradizione:
“Speriamo portino fortuna!”.