Ascoli-Cosenza, il doppio ex Fontana: “La spensieratezza dei bianconeri farà la differenza. I Lupi, però, sono in ripresa”
Le parole del doppio ex
Il doppio ex di Ascoli e Cosenza Gaetano Fontana ha parlato ai microfoni de Il Corriere Adriatico circa la partita che vedrà affrontarsi le sue due ex squadre. Di seguito le sue parole:
Sulla partita: “La squadra calabrese da quando è arrivato Viali ha dato segni di ripresa. Anche di fronte alla sconfitte ha sempre fatto la sua parte, ma quando si è nei quartieri bassi della classifica non sono ammessi errori, è squadra difficile da affrontare. Breda nell’Ascoli ha avuto un impatto molto positivo con la città e con la squadra, ha ripreso a macinare successi dopo un momento di flessione. Oggi l’Ascoli ha la leggerezza della classifica e può ambire a qualcosa di più. Il merito è soprattutto di Breda che ha dato entusiasmo e ricompattato l’ambiente. L’Ascoli è nei play-off, ha ritrovato tante garanzie e tutto ciò va sfruttato. Il particolare in queste partite fa la differenza”.
Su Breda: “Certo, è stato bravo a proporre idee di calcio interessanti. I risultati non si fanno per grazia ricevuta, se non metti idee in campo si fa fatica. Nelle tre categorie professionistiche tutte le squadre sono organizzate, ogni allenatore deve anche saper lavorare in campo. Breda è stato molto bravo. Io , dopo poco che era arrivato, l’ho incrociato a Coverciano e gli ho detto che ad Ascoli vanno gestiti tutti i momenti negativi, non tanto l’euforia. E ci è riuscito”.
Sull’Ascoli ed i cambi: “Già dal momento in cui si possono fare cambi si ha la possibilità di cambiare più uomini in tutte le parti del campo e mantenere l’intensità. Diventa fondamentale rivolgere attenzione particolare a tutta la rosa. Il merito è anche di quei giocatori che non giocano con continuità e permettono di mantenere viva l’attenzione e quando entrano in campo sentono la fiducia del tecnico e cercano di ripagarlo”.
Su Leali e la (possibile) ultima partita al Del Duca: “Si tratta di un giocatore che dà sempre serenità ai compagni per capacità tecniche, serietà professionali e personalità. Agli occhi del tifoso arriva l’emozione dell’atleta e il modo in cui affronta le partite. La gente è legata a Leali perchè è arrivato a toccare il cuore dei tifosi. E’ bello quando c’è quando c’è questo legame e rispetto reciproco. Il portiere bianconero merita tanto per quello che ha fatto”.