Ascoli, Pulcinelli: “Subito a lavoro per uscire da questo momento complicato. Zanetti? Non si discute”
ASCOLI PULCINELLI – Rammaricato per la sconfitta incassata al “Bentegodi” contro il Chievo Verona, terza consecutiva in casa Ascoli, il patron dei bianconeri Massimo Pulcinelli ha parlato ai microfoni di PicenoTime del difficile momento che sta attraversando la compagine marchigiana: “Mi sembra giusto metterci la faccia dopo questa brutta sconfitta. Occorre portare a galla la […]
ASCOLI PULCINELLI – Rammaricato per la sconfitta incassata al “Bentegodi” contro il Chievo Verona, terza consecutiva in casa Ascoli, il patron dei bianconeri Massimo Pulcinelli ha parlato ai microfoni di PicenoTime del difficile momento che sta attraversando la compagine marchigiana:
“Mi sembra giusto metterci la faccia dopo questa brutta sconfitta. Occorre portare a galla la scarsa prestazione della nostra squadra, così non va più bene. C’è qualcosa che non va e bisogna capire di cosa si tratti, lavoreremo tutti noi in maniera scrupolosa e costruttiva per analizzare la situazione e trovare quelle che immaginiamo siano le giuste soluzioni. Il mister avrà sicuramente le sue responsabilità, come tutti, ma non pensiamo assolutamente ad una sua sostituzione. E’ già scartato che sia lì, nella guida tecnica, dove cercare il problema. Noi siamo un team unito, dalla proprietà, alla parte tecnica, passando per ds e mister fino alla squadra, facciamo del confronto leale e schietto il nostro grande punto di forza. C’è da lavorare a fondo, è evidente, occorre focalizzarci su alcuni aspetti. Sicuramente in campo, come testimonia la prova odierna, molti dei nostri ragazzi non sono sicuri e determinati, al contrario di quello che vediamo negli allenamenti. L’unico applauso oggi, veramente grande, va fatto ai nostri tifosi, ai 700 che hanno colorato di bianconero il “Bentegodi” e sostenuto la squadra nonostante la brutta prestazione. Ora ci mettiamo subito al lavoro per cambiare il corso delle cose, in settimana verrò ad Ascoli a parlare di persona con la squadra”.