Ascoli e Reggiana non vanno oltre lo 0-0: il Picchio termina in dieci per l’espulsione di Viviano
La sfida fra il Picchio e la Regia è terminata in parità
ASCOLI – REGGIANA
Al “Del Duca” va in scena un match che potrebbe cambiare le sorti di Ascoli e Reggiana: i punti, infatti, si fanno sempre più pesanti in ottica salvezza, ma dalla zona playout a quella playoff il passo è brevissimo. Il Picchio cercherà di sfruttare il fattore campo per allungare la striscia di tre risultati utili consecutivi e allontanarsi dalla zona playout, mentre la Regia andrà a caccia di punti che potrebbero apportare tranquillità. Chi avrà la meglio? Parola al campo.
PRIMO TEMPO
Dopo la consueta fase di studio, la partita viene frammentata da diverse interruzioni provocate dalla rispettiva fisicità delle due squadre. Al 13′ l’estremo difensore Bardi è costretto ad abbandonare il campo a causa di un infortunio muscolare: al suo posto Satalino. La Reggiana presidia la metà campo avversaria con insistenza e al 19′ costruisce un’azione interessante col cross di Pieragnolo dalla sinistra, ma il successivo controllo di Antiste è da rivedere. Alla mezz’ora ci prova l’ex Gondo che semina il panico con una discesa, prima essere atterrato all’altezza del limite dell’area di rigore. Nella parte finale del primo tempo cresce l’Ascoli: Giovane carica il mancino da fuori area trovando la provvisoria respinta di Satalino, poi Marcandalli si immola e nega il tap-in a Pedro Mendes. Al 44′ il portiere della Regia neutralizza un altro pericolo opponendosi alla conclusione ravvicinata di Mendes, venendo poi salvato dalla successiva respinta di Fiamozzi. Dopo tre minuti, i calciatori tornano negli spogliatoi per l’intervallo.
SECONDO TEMPO
La seconda frazione prosegue sulla falsariga della prima. L’uomo più pericoloso continua ad essere l’ex Gondo, che al 54′ impensierisce Viviano in rovesciata. Quattro minuti dopo, l’attaccante strappa il pallone dai piedi di Bellusci e si invola verso la porta concludendo dal limite: palla fuori di pochissimi centimetri alla destra dell’estremo difensore. Reagisce l’Ascoli che alza la pressione e si proietta in avanti, a provarci è Caligara da fuori ma la mira è da rivedere. Al 72′ il possibile episodio chiave della gara: Viviano interviene in uscita su Antiste e poi si prolunga per evitare la conquista del pallone da parte di Gondo, ma interviene in maniera scomposta col piede a martello: l’arbitro estrae immediatamente il cartellino rosso. Dopo le proteste dei bianconeri, la decisione viene confermata. Davvero poche le occasioni nitide nella parte finale di gara. Il quarto uomo segnala cinque minuti di recupero. Al 90’+3′ Vasquez compie un vero e proprio miracolo respingendo in angolo il tiro potente di Fiamozzi. Successivamente arriva il triplice fischia che fissa il risultato sulla parità.
ASCOLI – REGGIANA 0-0: IL TABELLINO FINALE
ASCOLI (3-5-2): Viviano; Vaisanen, Bellusci, Mantovani; Falzerano (dal 63′ Bayeye), Valzania, Di Tacchio, Giovane (dal 56′ Pablo Rodriguez, dal 73′ Vasquez), Zedadka (dal 74′ Celia); D’Uffizi (dal 55′ Caligara), Mendes. Allenatore: Castori.
REGGIANA (3-4-2-1): Bardi (dal 14′ Satalino); Sampirisi (dal 46′ Szyminski), Rozzio, Marcandalli; Fiamozzi, Cigarini (dal 67′ Portanova), Bianco, Pieragnolo; Antiste (dall’80’ Melegoni), Girma (dall’80’ Pettinari); Gondo. Allenatore: Nesta.
Arbitro: Sig. Gualtieri della sezione di Asti.
Ammoniti: Giovane (A), Di Tacchio (A), Portanova (R), Girma (R).
Espulsi: Viviano (A).