Ascoli, Rizzetta: “Vogliamo scrivere pagine nuove di questa storia”
RIZZETTA ASCOLI – Matt Rizzetta, CEO dell’North Six Group e socio dell’Ascoli, ha spiegato al Corriere dello Sport le motivazione che l’hanno spinto a investire in un nuovo progetto. Queste le sue parole: “Tutto è nato grazie al feeling avuto fin dall’inizio con Massimo Pulcinelli. Mi trovavo a Roma nel maggio scorso e tramite amici […]
RIZZETTA ASCOLI – Matt Rizzetta, CEO dell’North Six Group e socio dell’Ascoli, ha spiegato al Corriere dello Sport le motivazione che l’hanno spinto a investire in un nuovo progetto. Queste le sue parole: “Tutto è nato grazie al feeling avuto fin dall’inizio con Massimo Pulcinelli. Mi trovavo a Roma nel maggio scorso e tramite amici in comune l’ho conosciuto, abbiamo scambiato due chiacchiere in generale e ho avuto modo di conoscere l’uomo prima dell’imprenditore. Sono stato persuaso sia dall’opportunità di poter rappresentare un club con storia ultracentenaria, sia dalla dall’idea di poter scrivere pagine nuove di questa storia. Pulcinelli conosce il mercato italiano e il nostro gruppo poteva rappresentare un’arma in più nel mercato internazionale. I due aspetti sono molto sinergici stiamo condividendo un progetto senza individualismi senza ego. Effettivamente c’è l’opzione di rilevare la maggioranza, aspetto che stiamo valutando seriamente, ma per noi l’importante è la condivisione della società a prescindere dalle quote. Sono un imprenditore e una persona sui generis, non mi piace di norma seguire il percorso della maggior parte. Quando tutti in America si appassionavano all’NBA, al baseball o al Football io guardavo la serie A con nonno Angelo. Sono questi ricordi che a dell’infanzia quei ricordi che mi hanno fatto crescere con degli ideali di vita. In America collaboro con un team che per me è presente una famiglia, Daniela Mancinelli e Nicola Cirrincione su tutti che sono molto coinvolti nel progetto Ascoli. Abbiamo reclutato un gruppo di investitori eterogenei, composto da manager importanti del mondo del business, da personaggi del mondo dello sport, da finanziatori. Ma non sono investitori passivi abbiamo creato un progetto speciale, 100% internazionale. I soldi sono sicuramente fondamentali per poter investire, ma le risorse umane hanno un valore superiore e io mi circondo sempre di persone attive che credono nel progetto. Sogno Serie A dell’Ascoli? Non potrò mai dire a un tifoso bianconero di non sognare, tutti noi vogliamo farlo insieme con la piazza. Stiamo andando bene ma il campionato è lunghissimo, ci sono sempre sorprese e chissà che magari possa essere proprio l’Ascoli. Abbiamo ingaggiato il DS Valentini, ci fidiamo pienamente di lui. A gennaio non abbiamo paura di spendere e investire, ma lo faremo con oculatezza, in modo intelligente e pragmatico. Se Valentini ci dirà di investire per fare un salto di qualità, ci affideremo ai suoi consigli, ma con un occhio a lungo termine perché la nostra visione è pluriennale, stiamo già pensando agli anni a venire”.