Ascoli, il Ds Valentini: “Con Pulcinelli grande feeling. Per noi ogni gara è una finale”
ASCOLI VALENTINI CONTRATTO – Il Ds dell’Ascoli, Marco Valentini, è stato confermato dal Presidente Pulcinelli. Ecco le sue parole riportate dal CorriereAdriatico. La conferma avuta: “Io faccio parte della nuova generazione, ma ragiono come uno di altri tempi, per questo per me la stretta di mano o un semplice si, vale più di una firma, ma tutto questo lo si può […]
ASCOLI VALENTINI CONTRATTO – Il Ds dell’Ascoli, Marco Valentini, è stato confermato dal Presidente Pulcinelli. Ecco le sue parole riportate dal CorriereAdriatico.
La conferma avuta: “Io faccio parte della nuova generazione, ma ragiono come uno di altri tempi, per questo per me la stretta di mano o un semplice si, vale più di una firma, ma tutto questo lo si può fare se l’interlocutore ha lo stesso pensiero. In questo caso mi fido di Pulcinelli, con lui il feeling c’è stato da subito”.
Se può stare tranquillo dopo la stretta di mano: “Per quanto mi riguarda si, aspetto comunicazioni da parte della società che deve formalizzare il tutto. Nelle mie precedenti esperienze ascolane, per motivi che non sto a spiegare, non mi è stata data la possibilità di dare continuità al lavoro che stavo svolgendo, questa volta mi piacerebbe avere questa opportunità, che è poi il segreto per lavorare bene”.
Lavorare con Pulcinelli: “Con serenità, regala grande libertà e fiducia, ritengo giusto ripagarla perchè non è facile lavorare in una società che ti lascia spazio rispettando un budget, ma senza condizionamenti”.
Le voci ostili: “Io penso che nel calcio contano molto i risultati e il lavoro quotidiano. Sto nel calcio da venti anni, ne ho sentite tante sia in negativo che in positivo. Le voci poi non sono solo sulla mia poltrona ma anche che io possa andare da qualche altra parte. Questo è il mese delle voci sui Ds, poi arriverà il mese degli allenatori. Il calcio è frequentato anche da gente scorretta che pur di parlare male o ostacolare alcuni farebbe qualsiasi cosa, ormai non ci faccio più caso”.
La trasferta a Parma: “Cercheremo come sempre di fare il massimo, siamo in crescita, vogliamo continuare la cavalca play off passando anche per il Tardini”.
Il sogno play off: “Tutto è ancora aperto. Questo è un campionato emozionante, fino all’ultima giornata non si può mollare, ma fare il massimo senza calcoli. Dobbiamo giocare ogni gara come fosse una finale”.
Il suo ritorno ad Ascoli: “Dal primo confronto che ho avuto con la proprietà, con il tecnico e con i ragazzi ho subito avuto sensazioni positive e capito che si poteva fare di più con alcuni aggiustamenti, anche se c’era tanto da lavorare”.
La tifoseria: “Parto dal dire che tutte le tifoserie sono state penalizzate dal Covid che ha portato tanta gente ad allontanarsi dallo stadio, poi è diventata un’abitudine, ora si sta cercando di tornare alla normalità. Adesso inizio a rivedere la tifoseria che conoscevo. Nell’ultima gara in casa è stato uno spettacolo emozionante, abbiamo sentito la vicinanza, la spinta. Sappiamo che c’è un’intera città al nostro fianco. Qua si tifa solo Ascoli. C’è una passione diversa. Poi il fatto che dopo 17 anni la squadra stia disputando il più bel campionato è uno stimolo in più”.