Balata: “Una modifica del format della Coppa Italia darebbe maggiore entusiasmo verso il torneo”
BALATA COPPA ITALIA – Mauro Balata, presidente della Lega B, ha parlato della possibile modifica del format della Coppa Italia, e della tanto discussa riforma dei campionati, a margine di un evento organizzato dalle Fiamme Gialle a Roma. Queste – riprese da CalcioeFinanza.it – le sue parole: «Un nuovo format della Coppa Italia? Noi riteniamo […]
BALATA COPPA ITALIA – Mauro Balata, presidente della Lega B, ha parlato della possibile modifica del format della Coppa Italia, e della tanto discussa riforma dei campionati, a margine di un evento organizzato dalle Fiamme Gialle a Roma. Queste – riprese da CalcioeFinanza.it – le sue parole:
«Un nuovo format della Coppa Italia? Noi riteniamo che potrebbe dare una spinta in termini di entusiasmo al torneo. Invertendo il fattore dei campi nei turni preliminari si potrebbe generare grande entusiasmo e portare tantissimo pubblico negli stadi, rendendolo un prodotto di maggiore appeal come accade in altri Paesi, soprattutto quelli anglosassoni». Lo ha dichiarato Mauro Balata, presidente della Lega Serie B, a margine di un evento delle Fiamme Gialle a Roma. Modello anglosassone? Credo si possa emulare, un miglioramento del format si può fare almeno per i primi turni».
Sulla tanto discussa riforma dei campionati
«C’è un tavolo strategico che è stato aperto, cercheremo di sollecitare le riforme che a nostro avviso vanno fatte con grande urgenza. Speriamo che questo avvenga a breve nei prossimi mesi, anche prima della stagione estiva. Bisogna trovare degli equilibri, ma sono riforme che vanno fatte nell’interesse del sistema e per recuperare quella competitività purtroppo perduta».
La posizione di Casini e della Lega di Serie A
Sul tema il presidente della Lega di Serie A, Lorenzo Casini, intervenuto a “La politica nel pallone” su Rai Gr Parlamento, aveva sostenuto:
«Cambiare il format della Coppa Italia? Non è una priorità in questo momento ma la Lega è sempre aperta a migliorare le cose. La Lega Serie B ci ha fatto alcune proposte, chiedendo per esempio di giocare in casa delle squadre di B le partite contro i club di A. Non sono previsti cambi immediati, ma siamo aperti all’ascolto. Certo il modello FA Cup è più lontano per un fatto culturale, per una diversità di approccio al gioco».