20 Febbraio 2023

Baldini sul Palermo: “La promozione in B frutto dell’alchimia fra squadra e città. City Group? Potrei essere frainteso”

Il pensiero dell'ex tecnico rosanero

Silvio Baldini, ex allenatore del Palermo, è stato insignito della Panchina d’Oro Serie C in virtù per la gloriosa cavalcata promozione con i siciliani. Al termine della cerimonia odierna in quel di Coverciano, il tecnico ha espresso il proprio pensiero sul suo percorso in Sicilia. Di seguito le dichiarazioni riportate da “Tuttomercatoweb.com”:

“La parola vittoria mi dà fastidio perché vuol dire premiare uno per quello che vedono tutti ovvero il risultato. Non mi piace e voglio che questo premio sia un riconoscimento per quanto ho fatto fino a oggi, non solo perché sono andato in B col Palermo, ma per tutta la passione che ci ho messo come i quattro anni a Carrara quando ho allenato gratis svegliandomi la mattina per preparare la colazione. Questo deve essere il premio che voglio mi venga riconosciuto, poi a vincere ci sono altre persone più meritevoli di me”.

Il discorso dell’anno scorso è molto indietro nel tempo. Sono innamorato della Sicilia e di Palermo dove sono ancora residente, ogni volta che andavo al Santuario di Santa Rosalia sentivo questa voce che mi diceva che sarei tornato ad allenare il Palermo. A molte persone questa cosa fa ridere e quando mi è capitata l’occasione ho cercato di pescare nella mia anima quello che serviva alla squadra facendo capire ai ragazzi che ero vero quando dicevo certe cose e così si è formata un’alchimia che è diventata magia, la squadra poteva giocare contro chiunque per vincere e non solo, aveva la fortuna che il destino ci aveva regalato di diventare protagonisti. E questa è stata la cosa più bella“.


Palermo nelle mani di un gruppo internazionale? Se io mi metto a parlare nascono cose che possono essere fraintese. Non voglio parlare di quello che non ho e non mi tocca, ma solamente parlare di quello che sono io. Vi darei delle risposte che possono avere interpretazioni e non lo voglio fare per non scalfire la magia dello scorso anno, quando sono arrivate 40mila persone allo stadio in Serie C perché si era creata un’alchimia fra squadra e città, tutti avevano capito che stava succedendo qualcosa al di là del risultato. Me la tengo per le mie riflessioni in campagna con i miei cani“.