13 Luglio 2023

Cremonese, Ballardini: “Qui c’è serietà ed ambizione. Contento di essere rimasto”

Il tecnico dei grigiorossi suona la carica in vista del prossimo campionato

Photo by Marco M. Mantovani/Getty Images - Via One Football

La Cremonese riparte con tanta ambizione.

Dopo un primo momento di delusione, a causa della retrocessione arrivata dopo un solo anno di Serie A, i lombardi si candidano a disputare un campionato da protagonisti.

A tal proposito va evidenziata la conferma di un tecnico esperto come Davide Ballardini. Proprio l’allenatore dei grigiorossi è intervenuto in conferenza stampa per presentare la nuova stagione.

Ecco le sue parole, riprese dal sito ufficiale del club lombardo:

La convinzione di rimanere a Cremona parte da quello che ci siamo detti tante volte. Ovvero la serietà, l’ambizione, l’ambiente: tutte cose che danno forza al nostro lavoro. La serietà delle persone, la società che è seria, le strutture, la competenza, tutto ciò ha portato ad essere davvero molto contenti della scelta che abbiamo fatto“.

Sul modulo. “L’idea nostra è quella di partire con la difesa a quattro. Però non è quello che ci condiziona così tanto, perchè se dovessimo essere più solidi in altro modo non ci faremmo problemi nel cambiare. Per noi, lo sapete, valgono molto di più i principi di entrambe le fasi, a prescindere della disposizione in campo. Vogliamo la difesa a quattro per avere un centrocampista o un attaccante in più“.

Sul possibile arrivo di Vazquez. “Vazquez? è un regista avanzato per la fase offensiva. Dove siamo stati abbiamo sempre avuto un regista classico, mi piace avere nella squadra un giocatore che fa giocare i compagni, che è nato per quel ruolo. Poi è chiaro che oggi per quel ruolo fai sempre più fatica a trovare qualcuno con le caratteristiche precise, ma cercheremo di averlo”. 

Sul ritiro. “In ritiro ci si allenerà con serietà e questo vale per ognuno di noi, perchè siamo convinti che chi ci sarà e chi c’è è persona seria e la conosciamo – rimarca il mister -. Ci si allenerà con motivazioni forti e con disciplina. Si va in ritiro, ci si allena con i compagni, si fa il mestiere più bello del mondo: non servono calci nel sedere per allenarsi bene”.

Sul campionato. “È chiaro che la Cremonese deve avere un’idea chiara di quello che deve fare, a prescindere dall’avversario. Quest’anno a parer mio dovremo costruire una squadra ancora più forte di quella che avevamo la stagione scorsa. Più forte, più motivata, perchè il campionato che andremo ad affrontare è terribilmente complicato. La rosa che andremo a costruire dovrà essere molto ma molto competitiva. In Serie B tutte le squadre sono competitive, lo scorso anno chi è retrocesso in C ha spesso vinto con le prime in classifica. Il nostro obiettivo è quello di essere competitivi e con la voglia di essere protagonisti. La differenza la fanno le motivazioni e la disciplina. Se credi per aver vinto un paio di campionati di essere forte e conoscere la categoria, vuol dire che non hai capito nulla. Si parte e la forza dev’essere la serietà, è chiaro che servono le qualità, le motivazioni, e quando magari non sei così motivato devi essere altamente disciplinato per essere competitivo in un campionato del genere”.