Empoli: ecco le parole di Bandinelli e Frattesi
I due nuovi acquisti dell’Empoli, Davide Frattesi e Filippo Bandinelli hanno parlato ai microfoni della società, ecco le loro parole Frattesi: “Ho letto che avrei tentennato per venire a Empoli – ha dichiarato -, ma la verità è un’altra. Io sono del Sassuolo, la Roma poteva esercitare su di me un diritto di re-compra e […]
I due nuovi acquisti dell’Empoli, Davide Frattesi e Filippo Bandinelli hanno parlato ai microfoni della società, ecco le loro parole
Frattesi: “Ho letto che avrei tentennato per venire a Empoli – ha dichiarato -, ma la verità è un’altra. Io sono del Sassuolo, la Roma poteva esercitare su di me un diritto di re-compra e io potevo aspettare l’evolversi della situazione perché senza il loro via libera non avrei potuto far niente. Nel momento in cui ho capito che questa possibilità non si sarebbe verificata ho chiamato il mio procuratore per venire ad Empoli senza pensarci due volte. Qui sono passati giocatori importanti che poi hanno spiccato il volo: arrivo qua per mettermi in mostra e fare il meglio possibile, questo è il mio obiettivo, poi quello che viene in più sarà accettato di buon grado”.
“Le sensazioni sono buone – ha proseguito – , ho trovato un gruppo sano, uno staff preparato e da parte mia non vedo l’ora di lavorare sul campo con i miei compagni. Mi sono fatto male con l’Ucraina in semifinale nel mondiale Under 20, ma sono in via di guarigione e spero di essere in campo in una decina di giorni o giù di lì e spero davvero di unirmi al gruppo Dove posso migliorare? Direi sotto l’aspetto realizzativo, l’anno scorso non sono mai riuscito a segnare in campionato e su quello devo far meglio”.
Bandinelli: “Sono felicissimo – ha dichiarato – per è una grande opportunità perché si parla di una società ambiziosa, dove i giovani sono spesso riusciti a mettersi in mostra. Qui si respira aria di calcio vero, il centro sportivo di Monteboro è eccezionale dove c’è tutto per metterci nelle migliori condizioni e lo ricordo ai tempi in cui venivamo qua con le giovanili ed erano sempre grandi sfide. Ritrovare mister Bucchi? Sono felice di lavorare di nuovo con lui e con il suo staff perché mi sono trovato benissimo. Questo è stato certamente un motivo in più per venire ad Empoli, ma sono sincero e dico che la scelta l’avrei fatta a prescindere, vista la forza della società e il valore della piazza”.
“Giocare nell’Empoli per un toscano come me è un motivo d’orgoglio. Avere gli affetti vicino aiuta, giocare non lontano da casa è una cosa positiva. A questo poi aggiungiamo che ho i nonni di Montespertoli e che avrò la possibilità di star loro più vicino, casomai con qualche pranzo post allenamento. Il mio obiettivo? Far bene, provare a far sempre meglio, mettendocela tutta per fare un grande campionato. Conosco bene la serie B e so che dobbiamo farci trovare pronti ogni sabato e sarà fondamentale la continuità. Adesso pensiamo a lavorare bene in preparazione, farci trovar pronti per l’inizio del campionato e poi col tempo vedere dove possiamo arrivare”.