Spezia, Bandinelli: “Più solidi col nuovo modulo. Sentiamo un po’ di pressione, ma è uno stimolo”
Parla il centrocampista dello Spezia
Filippo Bandinelli, centrocampista dello Spezia, ha parlato al Corriere dello Sport: “Sosta? Abbiamo analizzato ciò che finora è andato meno bene. Abbiamo raccolto meno di quanto avremmo meritato, ora vogliamo proseguire la striscia positiva. Affrontiamo una formazione forte in tutti i reparti, un grande gruppo. Ci faremo trovare pronti e sarà una partita bellissima: cercheremo in ogni modo di metterli in difficoltà, siamo molto carichi e determinati. L’ambiente sarà caldo, ma anche per noi giocare in uno stadio pieno darà grandi motivazioni. Proveremo a vincere perché ci serve continuità.
Spiegazioni sulla falsa partenza? Dobbiamo lavorare. Quando si retrocede è sempre difficile: l’ho vissuto a Empoli, ma pure Cagliari e col Genoa. L’importante è non fare drammi, davanti a noi c’è un percorso bellissimo che spero ci porti lontano. Bilancio sull’esperienza allo Spezia? Mi sono trovato bene da subito, in tutto. Ho scelto lo Spezia per la tifoseria, la passione che si respira e per un progetto interessante. Dispiace per come abbiamo iniziato, sentiamo un po’ di pressione ma ci stimola a dare di più per risalire seguendo le idee dell’allenatore.
Dal 4-3-3 al 3-5-2 ci sono stati miglioramenti? Gli ultimi risultati ci stanno dando ragione, anche nella tenuta difensiva. Con il nuovo modulo siamo più solidi e penso che questa sia la strada giusta, ma tutti siamo motivati a dare il meglio e ad adattarci alle sue idee. Vogliamo tutti farci trovare pronti, anche perché giocheremo tante gare ravvicinate a novembre. Problema gol? È un aspetto su cui dobbiamo lavorare. Sono dispiaciuto per non essere ancora riuscito a dare il mio contributo con giocate personali, ma abbiamo tanta determinazione e sicuramente i gol arriveranno: ci sono i momenti così, bisogna essere bravi a creare l’ambiente giusto.
Pio Esposito? È forte, è arrivato con i piedi per terra, ha tanta voglia di lavorare e sono contento che stia facendo bene perché se lo merita. È un talento e ha bisogno di tempo per esprimersi al meglio, ma sempre senza pressione. Ha tutto per diventare un giocatore importante. Sta a noi aiutarlo, sono contento che abbia fatto bene in Nazionale. Obiettivi personali? Sto cercando di lavorare tanto ed esser pronto. Desidero dare un contributo importante ogni volta che gioco, perché sento la responsabilità di dover fare bene individualmente e in squadra. Stiamo facendo tanti sacrifici in un torneo duro ma vedo tanta voglia ogni giorno e in B la continuità fa la differenza“.