Bari, Morachioli: “Lavoro per ricoprire altri ruoli. Non ero abituato a giocare davanti ad un pubblico del genere”
Le parole del talentuoso attaccante biancorosso
Fotografia della curva del San Nicola di Bari
Gregorio Morachioli, talentuoso attaccante del Bari che sta ben figurando nelle sue prime apparizioni in Serie B, è intervenuto ai microfoni di “TeleBari” analizzando il momento personale e di squadra. Di seguito le sue dichiarazioni riportate da “TuttoBari.com”:
“Mi sto ambientando, mi sto rendendo conto della qualità di questa squadra e dei suoi tifosi. Il ruolo? Il direttore mi ha detto chiaramente che nel calcio non si può essere solo esterni d’attacco. Sto lavorando col mister per provare a giocare in un ruolo che avevo fatto meno: proviamo un po’ trequartista e un po’ fra le due punte. Benedetti? Dopo la scuola andavamo a mangiare la pizza, e poi via al campetto. Anche Zaniolo c’era sempre…”.
“Vittoria di Brescia? Viviamo costantemente con ansia, le partite sono complicate. C’è parità di valori fra le rose. E’ andata bene, siamo contenti. Scheidler? E’ stata una bella esultanza, siamo andati dai nostri tifosi. Ho visto un bel clima, dall’abbraccio si può dire che i tifosi gli vogliano bene. Il mio esordio col Cagliari? Mi tremavano le gambe. Non ero abituato a giocare con così tante persone. Renate è un paese piccolo. Perché mi piace Douglas Costa? L’ho visto da vicino, ha una qualità impressionante: mi fa impazzire. Alla Juve giocavo con Nicolussi Caviglia e Fagioli: era una bella squadra…”.