La Reggiana vince con merito al San Nicola: 2-0 e tanti fischi per il Bari
La cronaca di Bari-Reggiana
Ventiduesima giornata di campionato, la terza di ritorno, con la sfida del San Nicola tra Bari e Reggiana. Il mister dei biancorossi Pasquale Marino schiera dal primo minuto Puscas al posto di Nasti. Conferma dal primo minuto per Matino e Edjouma. Nesta, invece, rinuncia a Kabashi e Pajac per influenza schierando così titolare Crnigoj. 16.030 spettatori (8.809 abbonati; 403 tifosi ospiti).
Il primo tempo
Il primo tiro in porta arriva al sesto, con una punizione mancina di Kallon smanacciata da Bardi. La Reggiana risponde al quarto d’ora con un tiro dalla distanza di Sampirisi, murato da Vicari. Gli ospiti insistono con Gondo e Melegoni, ma il Bari riesce a resistere. Il pressing ospite sfocia nel gol del vantaggio al 23′: cross di Pieragnolo e l’ex della gara Fiamozzi lasciato incomprensibilmente da solo da Edjouma spedisce in fondo al sacco. Gli ospiti gestiscono la partita forti di una buonissima organizzazione di gioco, con il Bari in palese difficoltà. Ci prova così Antiste al trentacinquesimo, il cui destro finisce di poco a lato della porta di Brenno. La partita si scalda al quarantunesimo, quando Kallon fa ammonire Bianco, scatenando la furia di Nesta (nell’occasione espulso un collaboratore del tecnico ospite). Sulla conseguente punizione ci prova Vicari di testa, ma la palla si perde sul fondo. Finisce così il primo tempo tra i fischi del San Nicola.
Il secondo tempo
Si riparte senza cambi. Dopo due minuti ci provano dalla distanza prima Sibilli poi Puscas, in entrambe le occasioni palla in angolo. La risposta degli emiliani con Crnigoj, il cui destro dal limite finisce lontano dalla porta difesa da Brenno. Il Bari ha un altro piglio rispetto al primo tempo e costruisce una buona giocata: Ricci semina il panico sulla sinistra e serve Kallon, il cui mancino finisce alle stelle. La Reggiana ci riprova con Marcandalli, palla in angolo. Nesta opera il primo cambio al 58′: Libutti per Pieragnolo. Dopo due minuti il direttore di gara ammonisce Benali, che essendo diffidato salterà Palermo-Bari. Marino risponde con un doppio cambio: Menez e Nasti per Maita e Puscas. Dopo due minuti si fa male Gondo, Nesta inserisce Varela e Nardi per Fiamozzi. I biancorossi ci riprovano con Matino su azione d’angolo, ma il suo colpo di testa finisce sul fondo. Il Bari cala alla lunga, Marino si gioca allora la carta Achik per Edjoum. La Reggiana allora rialza i ritmi e trova il meritato raddoppio: Bianco si invola e indisturbato dal limite dell’area di rigore trova il raddoppio. Il Bari reagisce immediatamente e su un tiro di Benali Nasti intercetta e trova la rete dell’1-2, ma l’arbitro annulla per un tocco di mano dell’ex Cosenza. Finisce così con una bordata di fischi dell’Astronave e la festa degli ospiti, giunti a Bari con gli uomini contati.