2 Novembre 2024

Bari-Reggiana, Viali: “Il merito della rimonta è tutto dei ragazzi, ma sono felice a metà. Vi spiego l’utilizzo di Vergara”

Al termine del match tra Bari e Reggiana terminato 2-2 ha parlato il tecnico della Reggiana William Viali. Di seguito le sue parole. Le parole di Viali Sulla partita: “Il merito di questa rimonta è tutto dei ragazzi, però sono felice a metà. Contento perchè la squadra ha dimostrato di non mollare mai, però è […]

Photo by Simone Arveda/Getty Images - Via One Football

Al termine del match tra Bari e Reggiana terminato 2-2 ha parlato il tecnico della Reggiana William Viali. Di seguito le sue parole.

Le parole di Viali

Sulla partita: “Il merito di questa rimonta è tutto dei ragazzi, però sono felice a metà. Contento perchè la squadra ha dimostrato di non mollare mai, però è inaccettabile uscire dalla partita per 5 minuti. E non è la prima volta che accade: anche a Palermo e a Pisa, nonostante ottime partite, è andata così. Accetto di più la prestazione contro il Cosenza, in cui abbiamo approcciato male la gara, rispetto a questa dove abbiamo giocato bene per tutta la gara ma abbiamo rischiato di vanificare tutto. Voglio pensare che la prestazione di oggi sia il primo mattoncino per fare un salto di qualità anche da questo punto di vista. Bisogna allenare l’improvvisazione per stimolare i ragazzi a comprendere e a gestire i momenti di difficoltà. Il punto conquistato ha un peso specifico enorme, non per la classifica ma per il morale”.

Sull’impiego di Vergara: “Non ho scelto Vergara dal primo minuto per la strategia della partita. Dovevo scegliere tra lui e Girma e ho deciso di lanciare il secondo per poi utilizzare Vergara a match in corso. In più avrebbe dovuto giocare da seconda punta, e Girma ritengo possa interpretare meglio quel ruolo. Ne ho parlato anche con il ragazzo”

Dopo il gol del 2-0: “Sul 2-0 ho pensato: “Se stiamo sotto dopo questa prestazione diventa difficile analizzare e giustificare la prova”. Dopo il 2-0 abbiamo avuto difficoltà, non riuscivamo neanche a pressarli. Poi però la condizione mentale condiziona tutti. Il Bari veniva da un momento difficile, e dopo il gol dell’1-2 subito era normale che loro potessero avere un calo”.