Colpo grosso del Sudtirol, El Kaouakibi punisce il Bari al 90′

Il Bari incassa la seconda sconfitta di fila, mentre nel Sudtirol sembra funzionare la cura Castori: dopo il pareggio contro il Mantova all’esordio, il tecnico fa il colpo grosso e vince meritatamente al San Nicola. A decidere è un gol nel finale di El Kaouakibi. Di seguito la cronaca del match:

Il primo tempo di Bari-Sudtirol

I primi dieci minuti della gara sono tutti di marca ospite. L’ex di turno, Molina, si rende subito pericoloso con un tiro da buona posizione, ma Radunovic risponde presente. Successivamente, ci prova due volte Odogwu, che prima vede il suo tiro deviato in corner e poi da posizione favorevole calcia di poco a lato. Al dodicesimo minuto è invece Merkaj a sfiorare il gol sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Casiraghi, ma la conclusione termina fuori.

Il primo vero squillo del Bari arriva al diciottesimo, con Falletti che prova a calciare dal limite dell’area, ma la sua conclusione termina a lato. Poco dopo è Pucino a provarci senza successo da fuori nonostante un’ottima conclusione. Con il passare dei minuti crescono i biancorossi: al ventottesimo Dorval (ammonito poco prima) riesce ad arrivare alla conclusione da buona posizione dopo una bella azione degli uomini di Longo, ma Poluzzi devia in corner. Al trentaduesimo è Giorgini ad avere un’opportunità in piena area di rigore ma Radunovic è molto bravo nell’effettuare una non semplice parata.

Lo stesso Giorgini, poi, è finito sul taccuino dell’arbitro per un fallo su Falletti. Poco prima dell’intervallo i galletti hanno un’altra chance con Novakovich molto bravo nel liberarsi, ma poi impreciso nel momento di servire proprio Falletti. L’ultima occasione della frazione capita sull’asse Oliveri – Lella, ma il numero ventotto tira invece di crossare, quando due compagni erano in buona posizione.

Il secondo tempo di Bari-Sudtirol

I primi minuti della ripresa scorrono senza grandi emozioni. Per attendere un episodio rilevante bisogna aspettare il cinquantaquattresimo, quando il Bari protesta per un presunto fallo su Falletti in area, ma l’arbitro lascia proseguire poiché non ci sono irregolarità. Poco dopo, gli ospiti sfiorano il vantaggio con Merkaj, approfittando di una disattenzione della retroguardia biancorossa su un rapido contropiede: la squadra di Longo viene salvata da un intervento prodigioso di Radunovic. Tra il cinquantacinquesimo e il cinquantottesimo vengono estratti diversi cartellini gialli: finiscono tra gli ammoniti Novakovich, Odogwu e Mantovani.

Al sessantaseiesimo minuto, Casiraghi serve un ottimo pallone a Praselik, che però non riesce ad agganciarlo per un soffio. Due giri di lancette più tardi, il Bari effettua le prime sostituzioni: Obaretin, Maita e Sibilli (subito sanzionato con un cartellino giallo) prendono il posto di Mantovani, Benali e Falletti. Poco dopo, è ancora Praselik a tentare la conclusione, ma trova i guantoni di Radunovic. Successivamente lo stesso giocatore degli ospiti lascia il campo per far posto a Mallamo. Al settantanovesimo minuto, Merkaj fa posto a Rover, che spreca subito una buona occasione dopo un errore di Vicari. Poco dopo uno spento Oliveri è sostituito da Bellomo. Gli ultimi cambi sono invece Maiello – Lella nel Bari, mentre negli ospiti Crespi e El Kaouakibi rilevano Odogwu e Crespi.

Proprio El Kaouakibi a decidere il match: al novantesimo sfrutta una sponda di Crespi, anticipa Dorval e deposita in rete. Nel finale ci prova due volte Bellomo per i biancorossi, ma senza successo. Grande gioia per i tirolesi, mentre il Bari incappa nella seconda sconfitta di fila e subisce i fischi dei suoi tifosi.