Venezia, prova da big a Bari: apre Pierini, chiudono Tessmann e Dembele (3-0)
La cronaca di Bari-Venezia
Quattordicesima giornata di campionato, con la sfida del San Nicola tra Bari e Venezia. Il mister dei biancorossi Pasquale Marino schiera dal primo minuto Benali al posto di un Acampora colpito negli scorsi giorni dall’influenza, per il resto il tecnico siciliano conferma l’undici che due settimane fa aveva pareggiato a Piacenza con la Feralpisalò. Nel riscaldamento si ferma Diaw, dentro l’ex Aramu. Vanoli, invece, rinuncia a Pohjanpalo infortunato, con Gytkjaer e Johnsen dal primo minuto. 16.458 spettatori (8.809 abbonati; 121 tifosi ospiti).
Il primo tempo
La prima chance è di Johnsen, che servito da Pierini anticipa Pucino ma spedisce a botta sicura a lato. Gara divertente: cross di Aramu e Tessmann nel tentativo di spizzarla rischia l’autogol, con Bertinato bravo a smanacciare in angolo. Al 13′ Busio ci prova dalla distanza, la sua conclusione finisce a lato non di molto. Il Bari risponde immediatamente con Sibilli che converge da destra e trova i guantoni di Bertinato. Ci provano anche Johnsen e Koutsoupias, ma a trovare il gol del vantaggio è il Venezia. Percussione di Johnsen, che serve Zampano bravo a scaricare al centro per Pierini che gonfia la rete al 30′. La risposta del Bari è con un tiro di Aramu deviato in angolo. Il primo tempo finisce così col Venezia meritatamente in vantaggio e tra i fischi del San Nicola.
Il secondo tempo
Marino si gioca la carta Achik, esce un deludente Aramu. La prima chance della ripresa è per Ricci, il cui mancino da buona posizione si spegne a lato. Il Venezia risponde con Candela, che triangola in area di rigore e tira a botta sicura, ma Brenno devia in angolo. Al 20′ ci prova Sibilli, Sverko devia a fatica in angolo. Marino cambia al 64′: Maita per Koutsoupias uscito dolorante. Vanoli risponde con Olivieri per Johnsen. Fase meno frenetica della partita, allora dentro Jajalo e Dembele per Ellertsson e Olivieri. Il Bari toglie Dorval e Benali per Akpa Chukwu e Acampora. Gara che si avvia alla conclusione senza fiammate, allora Vanoli toglie Busio e Pierini per Lella e Cheryshev. Il Venezia la chiude al 90′: contropiede di Gytkjaer, para Brenno sulla respinta Tessmann fa 2-0. Al 95′ è Dembele lanciato in contropiede a fare tris. Il Bari esce tra i fischi del San Nicola e raccoglie la prima sconfitta interna stagionale. Prova da big, invece, per gli uomini di Vanoli che salgono al primo posto.